Con la proiezione del film di Paolo Zucca “L’uomo che comprò la luna” si è chiusa ieri ad Arbatax la rassegna cinematografica Cal’a Cinema.
Quasi un migliaio di persone ha preso posto a Cala Genovesi per godere del film e per partecipare al dibattito post proiezione che ha visto protagonisti il regista Paolo Zucca e l’attore Jacopo Cullin.
Tante risate e tante riflessioni sono quelle scaturite dalla visione di un’opera cinematografica che racconta con infiniti registri comici gli stereotipi relativi alla nostra Isola ma che consacra anche quelli che ne sono i valori portanti e le peculiarità più positive. Un percorso di riappropriazione della nostra identità – geografica e non solo – che ha conquistato tutti i presenti e offerto un valore aggiunto alla rassegna di cinema indipendente che – dopo uno stop di alcuni anni – è tornata a grande richiesta ad impreziosire la programmazione degli eventi estivi tortoliesi.
«Non avremmo potuto sperare in un finale di rassegna migliore – commentano gli organizzatori dell’associazione culturale Musika Surda presieduta da Giovanni Devigus – È stata una tre giorni di grande cinema molto coinvolgente e partecipata, siamo davvero felici del risultato raggiunto con questa settima edizione».
Mascia Cristian,©
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