Secondo appuntamento con il venerdì letterario a Tortolì. Stasera l’incontro con Marco Conti
Affilati come una lama sul cuore, delicati come una favola della buonanotte. Duri come soltanto la vita sa essere. Dodici racconti di uomini e donne che cercano qualcuno a cui sussurrare il loro dolore, qualcosa a cui aggrapparsi per non annaspare
Secondo appuntamento con il Venerdì Letterario tortoliese, stasera alle 21.30, presso il giardino della Biblioteca comunale.
La giornalista Michela Girardi incontrerà lo scrittore quartese Marco Conti. Insieme racconteranno delle suggestioni e delle necessità alla base della raccolta di racconti “L’Ultimo requiem della mantide”, edito dalla casa editrice La Zattera. Delle letture si occuperà Antonio Ghironi.
Affilati come una lama sul cuore, delicati come una favola della buonanotte. Duri come soltanto la vita sa essere. Dodici racconti di uomini e donne che cercano qualcuno a cui sussurrare il loro dolore, qualcosa a cui aggrapparsi per non annaspare. Storie di sogni mai perduti e di preghiere in attesa di essere esaudite. Stralci di vita quotidiana vissuta ai margini di una società cinica e distratta. Una raccolta di racconti che ha scelto come madrina la speranza. Personaggi che invitano il lettore a sporcarsi le mani dentro le loro anime.
Marco Conti è uno scrittore di Quartu Sant’Elena, classe 1985. Laureato in Scienze dei Servizi Sociali, svolge la professione di Assistente Sociale in ambito socio – sanitario. Già autore dei racconti Dalle ceneri della fenice, Tempi Sospesi, e delle raccolte Sul confine e Il violinista del diavolo. Ama i gatti, la pizza, la musica italiana, sua moglie, lo sport, i sogni ad occhi aperti, gli scacchi e i libri che hanno il potere di scaldargli il cuore. Non per forza in quest’ordine.
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