È iniziato, davanti al Giudice del Tribunale dei Minori di Cagliari, il processo con rito abbreviato ai due minorenni accusati di aver partecipato all’omicidio – avvenuto l’11 settembre del 2018 – del 18enne di Macomer Manuel Careddu.

A rappresentare l’accusa in aula, Anna Cau (procuratrice) e la sostituta Chiara Manganiello.

La difesa dei ragazzi – un ragazzo e una ragazza che, all’epoca dei fatti, avevano 17 e 16 anni – è affidata invece a Gianfranco Siuni e a Giancarlo Frongia (che avevano chiesto l’abbreviato condizionato). I due giovani sono arrivati in aula scortati dalla Polizia Penitenziaria.

Il processo è iniziato con le lacrime della mamma di Manuel.

Accusati di omicidio volontario pluriaggravato e occultamento di cadavere anche altri quattro maggiorenni: dovranno comparire davanti al gup di Oristano il 5 giugno.

«Siamo pronti a dare battaglia per la difesa dei servizi nel territorio» sono queste le parole di Michele Muggianu (Segretario Cisl Ogliastra) che sui social si esprime riguardo la situazione delicata dell’ospedale di Lanusei.

«La difesa dei presidi di salute ci vedrà e ci sta vedendo in prima linea, con gli amici delle altre sigle sindacali, con i Sindaci, con le cittadine e i cittadini del territorio».

«Servono risposte urgenti,» continua «le abbiamo chieste e le chiederemo a tutti gli schieramenti politici, difenderemo i diritti dei cittadini ogliastrini con le unghie e con i denti, giocando in attacco e non in difesa».

Poi conclude: «Il nostro ospedale è patrimonio di tutti! Manterremo il presidio finché non vedremo i nuovi medici pronti a prendere servizio».