Sudafrica, un bracconiere era impegnato, come riporta Repubblica, in una caccia illegale al rinoceronte nel Kruger Park quando è stato travolto e ucciso da un elefante. Il suo cadavere è poi stato divorato dai leoni.

I ranger hanno potuto fare una ricostruzione degli avvenimenti e hanno identificato la vittima.

La polizia ha raggiunto l’area e avviato le ricerche ma solo giovedì, qualche giorno dopo, sono stati ritrovati i resti dell’uomo. Gli altri quattro cacciatori di frodo presenti sul luogo con lui sono stati arrestati.

«Entrare illegalmente a piedi nel Kruger Park non è molto intelligente» ha detto Glenn Phillips, direttore del Kruger «Ci sono tanti pericoli e questo incidente ce lo dimostra».

Nel parco, dove vivono elefanti, leoni, rinoceronti, leopardi e bufali, quella del bracconaggio è una piaga. I più ricercati sono i rinoceronti per il loro corno richiestissimo sul mercato illegale.

Ha due anni, la piccola Mirryn, e il suo cervello si sta consumando ogni giorno che passa. L’appello della mamma, sulla piattaforma di raccolta fondi GoFoundMe, è disperato: «La sto perdendo pezzo dopo pezzo».

A riportare la vicenda, Il Messaggero che riprende il Mirror.

Siamo in Scozia, a West Lothian. La piccola aveva 10 mesi quando le è stata diagnosticata una malattia molto rara: la CLN1 Batten, spesso nota come demenza infantile. Piccoli indizi hanno fatto pensare alla mamma che non andasse tutto bene: sua figlia non stava più sollevata, non riusciva a tenere gli oggetti tra le mani.

Ora la bimba deve stare sdraiata e viene nutrita con un sondino nello stomaco.

«È come una persona anziana, il suo cervello si sta consumando. E alla fine smetterà di respirare. Forse non arriverà a Natale».

La mamma ha deciso anche di far vivere al meglio la piccola Mirryn per il tempo che le resta:  vorrebbe, infatti, organizzare una festa con i suoi personaggi Disney preferiti.

I sui cari hanno appunto creato un appello su GoFundMe. Obiettivo? Raccogliere fondi per uno speciale posto chiamato P Pod, che le permetta di proteggere la postura e di respirare meglio.

Nel messaggio, a chiedere aiuto, è proprio la bimba: «Mi chiamo Mirryn e ho una malattia molto rara chiamata CLN1 Battens. A causa di ciò non posso sedere o stare in piedi da sola e devo sdraiarmi tutto il tempo. Mentre trascorro del tempo a Rachel House ho l’uso di un fantastico sedile chiamato P Pod che adoro e protegge la mia postura mentre ci sto sdraiato. Questo posto costa un sacco di soldi e mi piacerebbe se tu potessi aiutare me e il mio team a raccogliere i soldi per aiutare ad acquistare questo fantastico posto».