Articolo di Giulia Longoni

Non poteva che essere incentrata sulla musica, la Giornata di Solidarietà (Serata Musicale di beneficenza a favore della Ricerca sul Cancro) tenutasi ieri a Tortolì. Il secondo Memorial Musicale, dedicato al noto chitarrista scomparso lo scorso anno, Gianni Serra, è stato organizzato dall’Associazione Sotto Sopra in collaborazione con l’Associazione Iris Ogliastra: entrambe si occupano di sostenere coloro che lottano contro i tumori. L’incasso della serata di beneficenza infatti sarà destinato alla ricerca sul cancro.

A dare il benvenuto alle centinaia di persone accorse a questo evento, è stato il presentatore, Franco Serra, nonché fratello del musicista, che ha voluto ricordarlo con delle parole accarezzate da un velo di nostalgia.

«Rivolgo un saluto a Gianni, una persona molto cara e molto vicina a me, ovunque esso sia. La musica oggi è legata a una questione drammatica che è quella della malattia. Il nostro obiettivo è sostenere tutte le persone che in questo momento si trovano in questa situazione».

Nel palco di Piazza Rinascita, addobbato da una ricreazione del simbolo di Tortolì-Arbatax, le amate Rocce Rosse a cura di Pierpaolo Lai, si sono esibite diverse band e gruppi di ballo.

La Magic Dance School ha inaugurato lo show, con delle prime esibizioni hip hop di giovanissimi. Incantevoli le performance di ginnastica artistica della scuola Kinesis Cam. Il mondo di Giò ha dato un tocco di colore e musica. È stato come stare in una grande famiglia con un determinato progetto, quello della solidarietà. Insieme alla musica e al canto, il principale obiettivo è quello di stare tutti insieme, e indubbiamente sono gli organizzatori sono riusciti nel loro intento con piccoli spettacoli animati da giovanissimi e meno giovani.

Due fratelli cagliaritani, Stefano e Gianluca Farci di 27 e 29 anni sono stati brutalmente picchiati a Santa Margherita di Pula la notte di Ferragosto, tra mercoledì 15 e giovedì 16 agosto.

Come riporta L’Unione Sarda questa mattina i due – che hanno presentato denuncia ai carabinieri di Pula – sarebbero stati accerchiati da un gruppo composto da una decina di ragazzi giovanissimi (alcuni addirittura minorenni) che li avrebbero aggrediti e picchiati selvaggiamente. Una volta a terra Gianluca Farci, il fratello ferito più gravemente, sarebbe stato scaraventato in un fossato dove ha sbattuto violentemente la schiena.

Proprio per la botta alla schiena il 29enne ha riportato la frattura della terza vertebra lombare e dopo essere stato visitato all’ospedale Marino gli è stata data una prognosi di 45 giorni. Stefano farci invece ha riportato una frattura al setto nasale, probabilmente per un pugno ricevuto dal branco. I carabinieri indagano per trovare i responsabili dell’aggressione.