Un primo colpo si sta per abbattere sul muro che isola il territorio ogliastrino: nell’ambito dell’Agenda digitale procede la riduzione del divario digitale con il resto d’Italia. Sono infatti in via di completamento i lavori per la messa in opera della fibra ottica nei comuni ogliastrini. Il progetto ha visto lo stanziamento di fondi regionali e, attraverso la società pubblica Infratel, nazionali per la realizzazione della rete nelle cosiddette “zone bianche”. Si tratta delle zone in cui tali opere non sono economicamente redditizie per gli operatori privati delle telecomunicazioni. È il caso di molti dei nostri piccoli comuni.

La nuova infrastruttura garantirà una connessione da 100 Mb/s a scuole e uffici pubblici, basata sulla tecnologia FTTH. Le utenze private fruiranno invece di una connessione da 30 Mb/s. Questa sfrutterà invece il sistema FTTC: la fibra arriva agli armadi di distribuzione che, attraverso le reti in rame preesistenti, la convoglieranno alle case. Il sistema sarà comunque affidabile entro un chilometro dagli armadi. In una seconda fase del piano, che scatterà dal 2020, si tenterà di estendere la connessione a 100 Mb/s a tutte le utenze.

A questo punto la palla passa agli operatori, che dovranno accordarsi con le singole realtà per sfruttare a pieno la nuova infrastruttura.