Dalle prime ore di questa mattina, in provincia di Nuoro, è in atto una maxi operazione dei militari del Nucleo Investigativo per tentata rapina a mano armata risalente all’estate 2016.

I militari, con l’impiego di circa 40 militari dei Comandi Provinciali Carabinieri di Cagliari e Nuoro – Cp Lanusei, con l’ausilio di personale dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Sardegna, di unità cinofila della Compagnia Carabinieri di Cagliari e con il supporto di un elicottero dell’11° Nucleo Elicotteri Carabinieri di Cagliari-Elmas, stanno eseguendo alcune ordinanze di custodia cautelare (in carcere) emesse dal G.I.P. del Tribunale di Cagliari, con contestuali perquisizioni personali e locali, per i reati di “tentata rapina pluriaggravata”, “porto di arma clandestina”, “ricettazione” e “danneggiamento seguito da incendio”.

L’operazione arriva alla conclusione di una articolata attività di indagine del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri, che ha individuato i responsabili di una particolare e grave tentata rapina a mano armata avvenuta nell’estate 2016.

Due incidenti di caccia in provincia di Oristano. Il primo si è verificato poco prima delle 12 a Santu Lussurgiu. L’equipaggio dell’elicottero Drago 58 è intervenuto per soccorrere un uomo di 58 anni di Oristano, colpito da una palla di rimbalzo ad un’arto inferiore. Il ferito, dopo le prime cure sul posto, è stato trasportato all’ospedale di Oristano.

Il secondo evento, simile nella dinamica , si è verificato a Bidonì intorno alle 14. Questa volta a riportare lesioni per un proiettile di rimbalzo è stato un giovane di 28 anni residente a Macomer. Anche in questo intervento l’equipaggio sanitario del 118 a bordo dell’elicottero Drago 58, dopo le prime cure sul posto ha provveduto al trasferimento del ferito all‘ospedale di Nuoro.