E’ arrivato anche il sigillo dell’Università di Sassari per l’atleta Margherita Chessa, 22enne di Lanusei. Lo scorso 17 giugno ha conquistato a Catania il terzo posto nel Campionato nazionale Universitario di Taekwondo, nella specialità Poomsae ( combattimento figurato).

Unica atleta del CUS di Sassari su 98 a salire sul podio e a portare una medaglia all’Isola, dopo aver sfidato atlete provenienti da tutta Italia, ha ricevuto lo scorso venerdì, durante la cerimonia di premiazione di tutti gli atleti vincitori alle varie competizioni regionali, il sigillo dell’Università di Sassari, dove segue il corso di Servizio Sociale ed Europeo.

La chiusura ideale di un percorso che dura da tre anni, durante i quali si è allenata duramente dopo aver lasciato la sua prima palestra. Ora Margherita, cintura nera secondo Dan, rientrerà a Lanusei al TKD Club Ogliastra, per mettere a disposizione le competenze acquisite.

«E’ un  traguardo che non mi aspettavo di raggiungere» racconta Margherita  «Durante la gara mi hanno aiutata molto la determinazione, la concentrazione ma soprattutto l’amore sincero per questa disciplina. Ricevere il sigillo dell’università di Sassari è stato un vero onore per me. E’ una grande soddisfazione essere gratificati per i risultati conseguiti, dopo tanti sacrifici».

Nell’ottava giornata di serie D, altre due sconfitte per le due ogliastrine Tortolì e Lanusei. I rossoblù perdono 4 a 3 in casa della Lupa: vantaggio tortoliese con Nieddu ma poi la formazione di Loi viene “sbranata” dalla Lupa che pareggia prima con Sviderorschi, poi Milani (2) e Prandelli portano i laziali sul 4 a 1. Bergese e Spinola accorciano ma la gara finisce così.

Perde anche il Lanusei che resta in fondo alla classifica. Al Lixius passa il Trastevere (1-2) ma il Lanusei non ha demeritato, pur non giocando una bella gara. Lanusei anche sfortunato con i due legni colpiti da Ladu. Il gol lanuseino porta la firma di Alvarez, Lorusso e Panico regalano i tre punti alla forte formazione romana. 

Ultimi cinque posizioni della classifica occupate da cinque formazioni sarde, solo la Nuorese occupa una posizione tranquilla al nono posto.

In Promozione, il Bari Sardo passa al 20′ con il solito Magari, poi resta in dieci dopo l’espulsione di Glody e il Quartu 2000 ne approfitta con Melis e Marongiu, ribaltando il risultato (1-2). Forcing finale dei padroni di casa, ma il pari non arriva con i quartesi che sfiorano il 3 a 1.

Sconfitta esterna per l’Idolo Arzana a Villanovatulo contro il Seulo di Lello Floris (2-1). Pronti via e Tore Boi fa 1-0 dopo sette minuti; nella ripresa al 60′ Mario Masia pareggia, poi a un quarto d’ora dal termine Ale Tocco firma il gol del successo per i barbaricini.