Tutto pronto a Perdasdefogu per i festeggiamenti in onore dei Santi Salvatore e Giovanni Battista. Un programma ricco di eventi per i giorni di festa dal 9 al 14 settembre. Di seguito il calendario religioso e civile.

Sabato 9 settembre

ore 18.30: Santo Rosario a seguire Santa Messa

Domenica 10 settembre

ore 18: Presso la Biblioteca comunale, “presentazione del libro di Ferdinando Cimino :”come se niente fosse accaduto” racconti di una Sardegna senza tempo.

ore 18.30: Santo Rosario a seguire Santa Messa

Lunedì 11 settembre

ore 18.30: Santo Rosario a seguire Santa Messa

ore 22: Balli in piazza

ore 22.30: Tributo nazionale ad Eros Ramazzotti, a seguire belli in piazza

Martedì 12 settembre

ore 7.30: Santa Messa in parrocchia

ore 9.15: Santa Messa in parrocchia

ore 10.30: processione alla chiesa campestre di San Salvatore

ore 11: Santa Messa nella chiesa campestre di San Salvatore

ore 12: processione dalla chiesa di San Salvatore  con i simulacri di San Salvatore e San Giovanni Battista

ore 16.30: giochi per bambini in piazza San Pietro

ore 18.30: Santo Rosario

ore 19.30: Balli in piazza

ore 22: Balli in piazza

ore 22.30: Spettacolo con la comicità di “Pino e gli anticorpi” a seguire balli in piazza

Mercoledì 13 settembre

ore 10.30: Processione per le vie del paese in onore di San Giovanni Battista

ore 11: Santa Messa nella parrocchia di San Pietro Apostolo

ore 17.30:  Giochi per ragazzi e adulti beer pong

ore 18.30: Santo Rosario a seguire Santa Messa

ore 22: Esibizione minifolk Coni AT proloco Foghesu serata di musica e balli con il comlesso “Brinca”, gara di ballo con premiazioni finali

Giovedì 14 settembre

ore 17: Estrazioni della manifestazione di sorte locale in località piazza San Pietro via IV novembre

Durante le serate, in piazza, ci sarà l’estrazione di premi a sorpresa messi in palio gratuitamente dal comitato 2017

In seno alla nona edizione della rassegna NurArcheofestival orchestrata dalla compagnia teatrale Il Crogiuolo, sostenuta dall’Assessorato Turismo della regione Sardegna e dal comune di Tortolì e dagli enti aderenti, si terrà sabato 9 settembre, alle 20:30, presso il complesso archeologico S’ortali e su Monti, lo spettacolo “L’uomo che sognava gli struzzi” di Bepi Vigna, con la regia di Rita Atzeri e con Antonio Luciano ( pupazzi di Alessandra Fadda, illustrazioni  Giomo, Marco Argiolas al sax e clarinetto).

L’Assessore Comunale ai Beni Archeologici Stefania Vargiu è lieta di invitare a partecipare a questa spettacolo che andrà in scena nella suggestiva area archeologica di Tortolì, una delle più preziose testimonianze del nostro passato che ogni anno riceve sempre maggior visite. Per l’occasione  la società Irei propone la visita guidata al sito un’ora prima dell’inizio della rappresentazione.

Nel complesso a due passi dallo splendido litorale di Orrì ove sorgono interessanti testimonianze dell’età prenuragica e del periodo nuragico andrà in scena lo  spettacolo L’uomo che soganva gli struzzi”. Si narra una storia di cento anni fa, quando nel 1910 nasceva a Tortolì l’allevamento degli struzzi del cavalier Peppino Meloni, un’attività che andò avanti fino agli anni trenta. Meloni diede concretezza a un’idea che poteva apparire strampalata, oltre che di difficile attuazione nella realtà ogliastrina di un secolo fa. Invece, un semplice maestro elementare, lavorando con ostinazione e passione, riuscì a realizzare il suo sogno. La forma scelta è quella di uno spettacolo teatrale che, pur con qualche licenza, racconta avvenimenti realmente accaduti e parla di personaggi veri di cui a distanza di tanti anni si è sbiadito il ricordo.