La Giunta cancella l’aumento di Irpef e Irap per i sardi.

Lo ha annunciato questa mattina l’assessore della Programmazione e del Bilancio Raffaele Paci, accompagnato dal presidente di commissione Franco Sabatini, visibilmente soddisfatto per il lavoro svolto di concerto da Giunta regionale e maggioranza. Il rincaro temporaneo ipotizzato sarà quindi congelato fino alla valutazione dei risultati del primo anno di entrata in vigore del piano di rientro della Sanità, che impone il risanamento di un debito pari a 750 milioni di euro stimati da qui al 2018.

La proposta è quella di un emendamento che consenta la sospensione dell’aumento delle aliquote IRAP e addizionale IRPEF previste per l’anno 2016 dalla manovra finanziaria. “La possibilità di un blocco degli aumenti si è concretizzata dopo l’approvazione del pre-consultivo 2015 della scorsa settimana, che mostra un miglioramento del disavanzo pari a 226 milioni. Questo ci ha permesso di liberare risorse pari a 82 milioni, da utilizzare per la sterilizzazione dell’aumento”, ha spiegato l’assessore Paci. “Avevamo più volte spiegato di voler evitare di ritoccare le aliquote, ma l’urgenza era quella della messa in sicurezza dei conti a dicembre 2015. Ora si può invece procedere, tenendo conto che il risanamento dei conti della Sanità deve procedere di pari passo” ha concluso il responsabile regionale del Bilancio.

La manovra, “strettamente tecnica”, prevede quindi l’utilizzo dei residui perenti in luogo delle somme che si era precedentemente ipotizzato di ricavare dalle tasse sulla produttività e sul reddito. La decisione finale passa ora al Consiglio regionale, con un’approvazione della legge prevista per il mese marzo, mentre la Giunta si dice già impegnata a evitare l’incremento delle aliquote anche per il prossimo anno.