Le Due Porte all’Arenella è un antico borgo che cela non pochi aspetti misteriosi in cui c’entrano i Templari, San Gennaro e Giambattista Della Porta, tutti legati al nome di una chiesa in via alle Due Porte all’Arenella. La Chiesa o per
Via San Biagio dei Librai, cuore e anima del centro antico di Napoli. E’ qui che sorge uno dei palazzi certamente più belli e rinomati della città: Palazzo Marigliano. Dietro uno dei portoni più belli della strada, si rivela allo
Il borgo di Sant’Antonio Abate, detto ‘o buvero, festeggia la riapertura, dopo sei lunghi anni di chiusura, della Chiesa che dà il nome al quartiere, che da Piazza Carlo III arriva fino a Porta Capuana. L’edificio era già presente nel 1313, quando qui
È uno degli angoli più suggestivi e romantici della città: il Borgo Marinari si trova sull’isolotto di Megaride, il mitico primordiale nucleo dove nacque Partenope, legato alla città tramite un piccolo lembo di terra. Sebbene a pochi passi dalla vivace
Napoli è un museo a cielo aperto. Quante volte lo abbiamo sentito dire, eppure tante delle sue bellezze sono celate agli occhi dei più: chiostri bellissimi, ville nascoste nel verde, giardini incastonati tra i palazzi. È questo il caso del
Chiesa di Sant’Angelo a Nilo, il cuore dell’antico quartiere egiziano. In un’area su cui insistono i maggiori siti culturali della Napoli greco-romana, si erge la chiesa di Sant’Angelo a Nilo, che in origine era una cappella. Conserva al suo
A via Carbonara, strada che collega via Foria a Piazza Garibaldi, si trova un tesoro dell’architettura religiosa: la trecentesca chiesa di San Giovanni a Carbonara. L’edificio, che spicca innanzitutto per la splendida scalinata di accesso, fu innalzato tra gli anni
Napoli nei giorni di festa, Napoli e le sue tradizioni antiche e fortissime, Napoli e i suoi mercati rionali. Una città come questa, dove il cibo ha da sempre un’importanza fondamentale e veicola una storia non scalfita dal tempo, nei
Passeggiando per le strade dei Quartieri Spagnoli, ci si imbatte spesso in palazzi molto belli, pieni di quell’austero fascino che la loro lunga storia gli conferisce. A via Santa Maria Ognibene si erge il palazzo Cammarota, stretto nel vicolo un
Questo palazzo si trova in piazza San Domenico Maggiore, pieno centro storico, e fu commissionato dall’allora duchessa di Casalenda nella seconda metà del XVIII secolo. Il bellissimo edificio rappresenta l’iniziale volontà della duchessa di ristrutturare la proprietà già esistente senza trascurare