Lo sapevate? L’ultimo sciuscià lustrascarpe napoletano è morto quattro anni fa. Un pezzo della Napoli antica se è andato per sempre 4 anni fa: Zi’ Tonìino, al secolo Antonio Vespa, è stato l’ultimo e il più celebre lustrascarpe di Napoli.
Lo sapevate? Nel 1965 San Gennaro fu cancellato dal calendario dei santi. Durante il Concilio Vaticano II, tra il 1963 e il 1965, una commissione composta da teologi e di vescovi, decise di cancellare dal calendario dei santi San Gennaro,
Napoli ha ricordato le eroiche Quattro Giornate, mentre nell’aria risuonava il canto commosso di “Bella Ciao”. Chi non ha mai sentito parlare delle 4 giornate di Napoli? Una delle pagine più gloriose della storia di questa città, quando nel 1943
Lo sapevate? Napoli è la città delle scalinate: ce ne sono oltre duecento. (PRIMA PUNTATA) Dal basso verso l’alto e viceversa: Napoli è una delle città italiane che presenta più scalinate, sono infatti oltre duecento. Lunghissime (anche centinaia di metri),
Monumenti napoletani: la Cappella reale di Portici, un tesoro dimenticato che ospitò anche Mozart. Accanto alla bellissima reggia di Portici, c’è un gioiello architettonico poco conosciuto: la settecentesca Cappella reale, opera di Ferdinando Fuga. Papi, re e regine vi hanno
Monumenti napoletani: Villa d’Elboeuf, la regina delle ville vesuviane. Imbrigliata dalle lamiere dei lavori di ristrutturazione è difficile immaginare il suo antico splendore. Eppure, Villa D’Elboeuf è una delle più spettacolari ville del Miglio d’Oro, e la sua storia è
Lo sapevate? Chi era Masaniello, il Che Guevara napoletano? Nonostante siano passate diverse centinaia di anni, Masaniello è ancora famoso per i napoletani. Citato in opere e canzoni (Pino Daniele lo cita in Je so’ pazzo), ma soprattutto nella parlata
Detti e modi di dire napoletani: “A faccia mia sott’ e piede vuoste”. Un’espressione servile di esagerato rispetto nel rivolgersi ad una persona autorevole. Ma principalmente è usata in maniera ironica durante un’accesa discussione con punti di vista contrapposti.
Monumenti napoletani: il teatro greco-romano, un luogo incredibile incastonato tra i palazzi. Un monumento incredibile, incastonato tra i palazzi di epoca successiva e raggiungibile addirittura attraverso il passaggio in un’abitazione. Il teatro romano di Neapolis (detto anche teatro romano dell’Anticaglia)
Sciopero per il clima, in centinaia in piazza a Napoli per urlare “Salviamo il pianeta”. Tutto è iniziato nel 2018 con Greta in Svezia, da allora prosegue in tutto il mondo la protesta contro i cambiamenti climatici. Oggi in