Quando a Napoli esisteva l’economia del vicolo: tra personaggi e antichi mestieri sepolti dalla modernità. I vicoli di Napoli hanno una storia ricchissima di storie. Vicende, riti e usanze che ruotavano intorno ai suoi abitanti. Personaggi, ognuno con la propria
Monumenti napoletani: Palazzo Doria D’Angri, da qui in un balcone Garibaldi fece un annuncio storico. La sua storia è legata a un avvenimento storico: è dal suo bellissimo balcone che Giuseppe Garibaldi nel settembre del 1860 si affaccia per annunciare
Rifugi antiaerei a Napoli. Dalla Galleria Borbonica alla Napoli sotterranea: quali sono e dove si trovano. Napoli ha un’area sotterranea molto vasta, testimonianza della storia millenaria della città. In epoca contemporanea, queste cave e cunicoli durante le guerre sono
Lo sapevate? Sulla facciata della Chiesa del Gesù Nuovo c’è un mistero ormai svelato. Provate ad avvicinarvi alle pietre in piperno della facciata delle chiesa, noterete degli strani segni. Per secoli le teorie più diverse hanno provato a fare luce
Il castello di Baia, il fascino di una storia che inizia in epoca romana. Il golfo di Baia è uno specchio di mare incantevole e il castello che si erge sul promontorio lo domina per intero. Lo sguardo a questo
Metro dell’Arte: la stazione università, un formidabile viaggio sensoriale. Siete pronti per un onirico viaggio a cavallo tra reale e virtuale? Karim Rashid progettando questa stazione ha regalato alla città una della stazioni più sorprendenti dell’intera rete metropolitana. Vi raccontiamo
Monumenti napoletani: un’oasi di pace a due passi dal mare, Villa Pignatelli, sede di un bellissimo museo. Volete immergervi nelle atmosfere della Napoli più aristocratica? Il Museo Pignatelli Cortes è un piccolo scrigno di imperdibili tesori ed è l’unico esempio
Rione Luzzatti, storia di un quartiere diventato famoso grazie all’”Amica Geniale”. È la storia di un rione popolare di cui non si è mai parlato, se non per sottolineare degrado e bruttura e che da qualche anno invece, grazie al
A spasso tra le bancarelle della Pignasecca: suoni e colori del mercato più antico di Napoli. Si narra che il nome Pignasecca, quello del più antico mercato di Napoli, derivi da un vecchio pino che nel ‘500 si ergeva nella
“Mazz’e panell’ fann’e figli belli, panell senza mazz..”, origini e significato di uno dei proverbi più noti. Forse i genitori di oggi non lo dicono più, ma fino alla scorsa generazione tutti se lo sentivano dire. “Mazz’ e panell’ fann’