Sai che a Milano c’è una statua per la quale sono stati usati calchi di persone reali?
![L'uomo sulla luce Milano](https://www.vistanet.it/milano/wp-content/uploads/sites/6/2024/11/Luomo-sulla-luce-2-770x480.png)
Dietro alla sua imponente figura bianca e il suo potente messaggio, nella statua c'è una curiosità che pochi conoscono
Nel cuore della città, precisamente in via Vivaio 1, una scultura intrigante cattura l’attenzione di chi passa: L’Uomo sulla Luce, un’opera dell’artista spagnolo Bernardì Roig, inaugurata nel 2009 per ricordare le vittime del terrorismo e delle stragi. Ma dietro la sua imponente figura bianca e il suo potente messaggio, c’è una curiosità che pochi conoscono: l’artista utilizza calchi di persone reali per creare le sue opere.
La scultura rappresenta un uomo, vestito solo con pantaloni da lavoro, che avanza a fatica su un asse inclinato, con un fascio di tubi fluorescenti sulle spalle. Ma la luce che questi emettono non illumina il suo cammino. Il volto teso e gli occhi chiusi raccontano una sofferenza silenziosa, come se l’uomo stesse portando il peso di un fardello invisibile.
Ciò che rende questa scultura ancora più affascinante è il processo di realizzazione: Roig, infatti, è noto per utilizzare calchi di persone reali, trasformando le loro forme in vere e proprie opere d’arte, capaci di raccontare messaggi profondi e autentici. I modelli si sottopongono a un processo lungo e meticoloso, dando vita a figure umane che
sembrano respirare, con tutte le loro imperfezioni e fragilità.
![L'uomo sulla luce Milano PH Giuseppe Piredda](https://www.vistanet.it/milano/wp-content/uploads/sites/6/2024/11/Luomo-sulla-luce.png)
L’uomo sulla luce Milano PH Giuseppe Piredda
Inizialmente collocata nei giardini di Palazzo Isimbardi, L’Uomo sulla Luce è stata spostata nel 2011 in via Vivaio, all’incrocio con Largo 11 settembre, luogo simbolico legato alla memoria storica.
Con il passare del tempo purtroppo, l’opera ha assunto un aspetto imprevisto: l’inquinamento ha scurito la figura, e i tubi fluorescenti ora sono spenti. L’uomo, che un tempo avanzava nel buio portando la luce, ora sembra immergersi nell’oscurità. Un cambiamento che, più che sminuire l’opera, la rende ancora più potente: il messaggio di Roig è diventato più forte, l’uomo è il simbolo di una continua lotta con le tenebre, alla ricerca della luce in un mondo che, a volte, sembra privo di speranza.
![segnala una notizia alla redazione di vistanet.it](/wp-content/uploads/seganala_una_notizia.png)
© RIPRODUZIONE RISERVATA