La colonna del diavolo: le leggende del diavolo tentatore su Milano
Conoscete la Colonna del diavolo? La sua storia è circondata da un alone di mistero e di credenze popolari. E voi, ci credete?
Ebbene sì, il diavolo incombe su un monumento antico milanese. O almeno, questa è la versione più diffusa. La leggenda della Colonna del diavolo riguarda il santo patrono meneghino, la basilica a lui stesso dedicata e Satana in persona. Questo monumento è una colonna di epoca romana che si trova in Piazza Sant’Ambrogio, proprio di fianco alla celebre basilica ambrosiana.
Anche nota come colonna imperiale, faceva parte del palazzo imperiale di Milano, le cui poche rovine si trovano in Via Brisa. È una colonna in marmo, e sulla sommità si nota il capitello in tipico stile corinzio. Ma la sua particolarità nasce da due piccoli buchi presenti nella parte inferiore della colonna: è lì che l’occhio dei milanesi punta la sua attenzione. Secondo la leggenda, questi due fori sono stati causati dallo sbattere delle corna del Diavolo, preso a calci da Sant’Ambrogio. Detta così potrebbe far sorridere, ma è una leggenda assai popolare e nota fra i milanesi. Satana si era infatti spesso palesato al vescovo di Milano per metterlo alla prova e testare la sua fede e, notando l’incorruttibilità del clericale, si infuriò.
Bene e Male si contrapposero, ci fu una violenta colluttazione nella quale il demonio ebbe la peggio, e finì a sbattere la testa contro la colonna marmorea, incastrandosi con le corna. Il Diavolo però è astuto, e riuscì a liberarsi dalla morsa svanendo proprio dentro i due fori dove le corna avevano creato i buchi. In epoche passate molti visitatori della Basilica hanno detto che da quei fori ancora uscivano effluvi solforosi derivanti proprio dagli inferi. Ma la leggenda non finisce qui! La colonna è talmente maledetta che la domenica prima della Santa Pasqua, nei suoi pressi, fa la sua comparsa il Diavolo alla guida di un carro, sul quale raccoglie le anime dei dannati per portarle con sé all’inferno.
In realtà, già dal Sacro Romano Impero a questo monumento si attribuiva un potere speciale: si dice che gli imperatori incoronati dovessero abbracciarla e baciarla durante un rituale volto a portare fortuna Insomma, attorno a questo monumento colonna ruotano diversi aneddoti, più o meno oscuri. È probabilmente la sua posizione a renderla così mistica: il passato molto antico di Milano e della Basilica di Sant’Ambrogio hanno contribuito, nel corso dei secoli, a creare miti e leggende attorno alla colonna “demoniaca”, e le credenze popolari (e forse un po’ di ignoranza comune), hanno fatto il resto.
Accanto alla basilica sorge anche la sede centrale dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. Ma anche attorno agli splendidi chiostri bramanteschi e alle aule finemente decorate c’è un alone di mistero e di peculiarità: uno dei riti scaramantici per gli studenti laureandi è proprio quello di toccare la colonna del diavolo con la mano sinistra, per spergiurare la sciagura e non “inimicarsi” troppo il maligno durante il periodo degli esami o poco prima della fine degli studi. Insomma, questa colonna è tanto reale quanto circondata dall’ignoto e tutti i milanesi, prima o poi, ci si ritrovano davanti. Sta poi al singolo individuo scegliere da quale parte stare della storia..
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