Lo sapevate? Chi era la poetessa dei Navigli?
Qui, in uno dei luoghi più caratteristici di Milano, ha vissuto per tanti anni una grande donna, una chiamata la "poetessa dei Navigli": Alda Merini. Scopriamo quali erano i luoghi di questa grande artista.
Lo sapevate? Chi era la poetessa dei Navigli?
Qui, in uno dei luoghi più caratteristici di Milano, ha vissuto per tanti anni una grande donna, una chiamata la “poetessa dei Navigli”: Alda Merini. Scopriamo quali erano i luoghi di questa grande artista. (PRIMA PUNTATA)
Qui, in uno dei luoghi più caratteristici di Milano, ha vissuto per tanti anni Alda Merini, grande scrittrice e poetessa dei Navigli: nata in via Mangone, visse per gran parte della sua vita in un piccolo appartamento di ringhiera di Ripa di Porta Ticinese al civico 47. La città le ha reso omaggio con una targa posta sulla facciata esterna, dedicandole un ponte sul Naviglio Grande, e lo Spazio Alda Merini in via Magolfa, lungo il Naviglio Pavese, dove è stata ricostruita la stanza della poetessa.
Alda Merini è stata una grande poetessa e scrittrice italiana nata nel 1931 e vissuta a Milano, dove morì il 1° novembre 2009. A 10 anni dalla morte le è stato intitolato un ponte sui navigli (sul Naviglio Grande) non distante da casa sua.
In Ripa di Porta Ticinese, Alda aveva vissuto l’ultimo periodo della sua vita, dal 1986, dopo aver lasciato Taranto dove si era sposata in seconde nozze con Michele Pierri.
Tutto l’arredo della sua stanza da letto è stato ricostruito così com’era in un edificio consacrato alla sua memoria: lo Spazio Alda Merini, attualmente gestito dall’associazione culturale La Casa delle Artiste.
La camera si trova al secondo piano di via Magolfa 32: qui sono conservati gli oggetti degli ultimi anni della sua vita, come la macchina da scrivere e il pianoforte, sul quale suonava romanze d’amore dedicate a Pierri in linea all’altro capo del telefono. Esposti nella stanza si trovano inoltre interi blocchi di parete, originariamente collocati dietro il letto, sui quali la poetessa scarabocchiava disegni e appuntava con il rossetto i numeri di telefono degli amici.
Alda Giuseppina Angela Merini nasce il 21 marzo 1931 a Milano in viale Papiniano, 57, all’angolo con via Fabio Mangone. Il padre, Nemo Merini, originario di Brunate, primogenito degli otto figli di un conte comasco diseredato per aver sposato una contadina, è impiegato di concetto presso le assicurazioni “Vecchia Mutua Grandine ed Eguaglianza”, precisamente nella società affiliata denominata “Il Duomo”; la madre, Emilia Painelli, è casalinga. Alda è secondogenita di tre figli, tra Anna, nata il 26 novembre 1926, ed Ezio, nato il 23 gennaio 1943, che la scrittrice fa comparire, sia pure con un certo distacco, nelle sue poesie. Nella prossima puntata andremo a conoscere la vita di Alda Merini.
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