Monumenti milanesi: la Galleria Vittorio Emanuele, uno dei siti più famosi della città

(PRIMA PUNTATA) A due passi dal Duomo si può visitare un’altra delle meraviglie di Milano: la Galleria Vittorio Emanuele II, una delle grandi attrazioni della città. Andiamo alla scoperta di questo luogo elegante, ricco di storia, fascino e boutique di lusso. Un luogo molto particolare, tra i più fotografati, anche per la sua luminosità, della città. Grazie ai suoi magnifici portici e alla cupola di vetro e ferro, che la rendono una delle passeggiate preferite dei milanesi e non solo. Soprannominata “Il salotto”, la Galleria è considerata una delle più belle del Mondo.
Monumenti milanesi: la Galleria Vittorio Emanuele, uno dei siti più famosi della città.
(PRIMA PUNTATA) A due passi dal Duomo si può visitare un’altra delle meraviglie di Milano: la Galleria Vittorio Emanuele II, una delle grandi attrazioni della città. Andiamo alla scoperta di questo luogo elegante, ricco di storia, fascino e boutique di lusso. Un luogo molto particolare, tra i più fotografati, anche per la sua luminosità, della città. Grazie ai suoi magnifici portici e alla cupola di vetro e ferro, che la rendono una delle passeggiate preferite dei milanesi e non solo. Soprannominata “Il salotto”, la Galleria è considerata una delle più belle del Mondo.
Al suo interno, è possibile trovare alcuni dei negozi e boutique più belli e lussuosi di Milano ma anche diversi ristoranti prestigiosi.
Costruita con una struttura reticolare in ferro e vetro retinato, si tratta di una strada pedonale coperta, adibita a elegante centro commerciale con 96 tra negozi, librerie, bar, distribuiti su una pianta a croce, con braccia di uguale larghezza (14.50 m.), ma di diversa lunghezza (105,10 e 196,60 m.).
Si tratta di una vera e propria galleria commerciale e collega piazza Duomo a piazza della Scala. Fu sede di ritrovo della borghesia milanese tanto da essere soprannominata il “salotto di Milano”: costruita in stile neorinascimentale, è tra i più celebri esempi di architettura del ferro europea e rappresenta l’archetipo della galleria commerciale dell’Ottocento.
I milanesi la chiamano semplicemente “la Galleria” rappresenta uno dei primi esempi di centro commerciale al mondo.
Nella seconda metà del XIX secolo Milano guardava alle grandi capitali europee come Londra e Parigi come esempio di urbanizzazione. Nel 1859 attecchì l’idea di un passaggio coperto che collegasse piazza Duomo a piazza della Scala: simile alla galleria de Cristoforis, sempre a Milano a San Babila, ma più grande e più borghese.
Nel 1865 iniziarono i lavori con la posa della prima pietra da parte di re Vittorio Emanuele II di Savoia. Due anni dopo venne inaugurata la galleria, anche se non completamente terminata. La Galleria con i suoi caffè divenne ben presto il salotto di Milano. Durante la seconda guerra mondiale, nelle notti del 13 e del 15 agosto 1943, la galleria venne colpita dai bombardamenti aerei alleati.
Nella prossima puntata andremo a vedere come è strutturata la galleria.

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