Monumenti milanesi: la Fontana del Piermarini, la prima realizzata in città
Monumenti milanesi: la Fontana del Piermarini, la prima realizzata in città. La Fontana del Piermarini dà il nome all’omonima piazza (Piazza Fontana) ed è anche la prima realizzata a Milano. Scopriamo tutti i segreti e alcune curiosità legate a quest’opera,
Monumenti milanesi: la Fontana del Piermarini, la prima realizzata in città.
La Fontana del Piermarini dà il nome all’omonima piazza (Piazza Fontana) ed è anche la prima realizzata a Milano. Scopriamo tutti i segreti e alcune curiosità legate a quest’opera, molto amata dai milanesi.
Fu realizzata nel 1782 dall’architetto Giuseppe Piermarini.
La fontana è in stile neoclassico e fu inaugurata il 15 agosto 1782.Dal punto di vista storico rappresenta un’opera molto importante, in quanto è considerata la prima fontana costruita nella città meneghina.
La fontana, commissionata da Carlo Giuseppe di Firmian (plenipotenziario di Maria Teresa d’Austria) all’architetto Piermarini durante i lavori di sistemazione della piazza, venne inaugurata dopo ben 13 anni di lavori e non essendo ancora stata terminata (mancavano ancora le sirene in marmo). Fu realizzata non senza difficoltà, che furono di carattere tecnico nel creare una struttura del genere, e soprattutto per i problemi legati all’arrivo dell’acqua. Questo fattore, determinante, influì notevolmente sui tempi di realizzazione. Fu riscontrata infatti una enorme difficoltà nel far arrivare l’acqua dal fiume Seveso alla fontana, a causa della pendenza insufficiente fra i due punti.
Piermarini ebbe un’idea geniale e risolse il problema facendo abbassare la fontana rispetto al livello della piazza, inoltre fece collocare una pompa d’acqua in Via delle Ore.
La struttura principale è realizzata in granito rosa di Baveno, è ampia 20 metri quadri ed è composta da tre vasche sovrapposte di dimensioni differenti. Da quella posta più in alto l’acqua scende gocciolando nella vasca intermedia, sotto la quale sono presenti i delfini con a cavallo le due sirene, per poi scendere nella vasca principale inferiore e, attraverso questa, sgorgare attraverso quattro bocche in altrettante vaschette a terra.
Le due statue femminili in marmo di Carrara, che rappresentano due sirene, sono opera dello scultore Giuseppe Franchi. Quando la fontana venne inaugurata, non essendo ancora ultimate nell’agosto del 1782, furono sistemate solamente l’anno successivo.
I milanesi le chiamano familiarmente “Teodolinde”: le due sirene cavalcano i delfini che decorano la vasca principale.
Prima della costruzione della fontana, nella piazza si trovava il palazzo dell’Arcivescovado e durante la settimana si svolgeva il mercato ortofrutticolo, considerato poco confacente alla dignità degli alti prelati. Il mercato fu spostato poco lontano da lì, nella piazzetta alla fine di via San Clemente.
Sembra incredibile, eppure la fontana del Piermarini risulta essere la prima mai costruita a Milano. Resterà anche l’unica, per un altro secolo e mezzo, nonostante vari tentativi di costruirne delle altre. La novità della fontana fu accolta entusiasticamente dalla popolazione. Oggi l’acqua per la fontana viene prelevata dall’acquedotto comunale e non più dal Seveso. Non esiste più anche la potente pompa in via delle Ore.
© RIPRODUZIONE RISERVATA