Lo sapevate? Nel cuore di Milano abitano i fenicotteri rosa. Scoprite dove

Lo sapevate? Nel cuore di Milano abitano i fenicotteri rosa. Scoprite dove. A Milano sembra incredibile ma non manca veramente niente. Nel cuore della città nel giardino di un antico e misterioso palazzo vive un gruppo di fenicotteri rosa. Sì,
Lo sapevate? Nel cuore di Milano abitano i fenicotteri rosa. Scoprite dove.
A Milano sembra incredibile ma non manca veramente niente. Nel cuore della città nel giardino di un antico e misterioso palazzo vive un gruppo di fenicotteri rosa.
Sì, avete capito bene. Nel cuore della città, tra corso Venezia e via Palestro, all’interno del cosiddetto Quadrilatero del silenzio, si trova un luogo molto affascinante che custodisce un palazzo in stile liberty e diversi scorci tra i più amati dai milanesi, anche se non è tra i più conosciuti: nel giardino vive e si ritrova uno stormo di fenicotteri rosa.
Andiamo alla scoperta di una Milano insolita e segreta. Il Quadrilatero del Silenzio è costituito da una serie di ville residenziali racchiuse tra via Mozart, via Cappuccini, via Vivaio e via Serbelloni. Villa Invernizzi non è visitabile, ma sbirciando tra le inferriate, come fanno tutti i curiosi attratti da questa particolarità, potrete ammirare i fenicotteri rosa che si rilassano, mangiano e si lustrano le piume nel giardino immerso più totale silenzio. Il luogo è già abbastanza famoso: non è raro infatti vedere gruppi di persone ferme davanti ai cancelli per osservare i pennuti e scattare foto.
Si tratta di una vera e propria colonia di fenicotteri rosa e fenicotteri cileni e africani, che hanno casa qui dal 1979, quando Romeo Invernizzi, industriale italiano inventore del formaggino Mio, li portò nel giardino della sua casa direttamente dall’Africa e dal Cile, quando ancora era legale portare animali e specie da un paese all’altro.
Villa Invernizzi si trova al numero 7 di via Cappuccini a Milano.
Nel tempo gli esemplari di Villa Invernizzi si ambientarono bene al contesto urbano di Milano. Adesso gli animali sono curati e costantemente controllati.
Quando nel 2004 il Cavalier Invernizzi morì, non avendo eredi, lasciò tutto alla Fondazione Invernizzi mettendo come clausola nel testamento l’obbligo di amministrare i beni e le società di famiglia e di tutelare la colonia di fenicotteri.
La Fondazione Invernizzi si occupa di iniziative nell’ambito dello studio dell’Economia, delle Scienze Alimentari, della Medicina e Chirurgia.
La villa è l’attuale sede della Fondazione Romeo ed Enrica Invernizzi. L’edificio non è visitabile, quindi ci si deve accontentare di ammirare i fenicotteri dall’esterno della cancellata.
Grazie a Romeo, Invernizzi è diventata la seconda azienda casearia in Italia, grazie alla qualità dei formaggi e alle sue idee innovative di Romeo. Il successo è arrivato grazie anche a una agenzia pubblicitaria esterna che negli anni Sessanta e Settanta creo diversi personaggi pubblicitari di successo: Susanna Tutta Panna, la Mucca Carolina e il Formaggino Mio.
Villa Invernizzi è costituita da un palazzo in stile liberty, da un giardino pensile, un roseto e un giardino di magnolie.

© RIPRODUZIONE RISERVATA