È il nonno di tutti gli alberi d’Italia. Si trova a Luras in provincia di Olbia Tempio e da non molto ha spento le 4000 candeline, anche se a questa veneranda età, potrebbe avere perso anche il conto. Sotto l’ombra
La raccolta del sughero in Sardegna descrive un legame profondo e armonioso tra l’uomo e la natura, riflettendo una tradizione millenaria che attraversa i secoli. E’ la Quercus suber, pianta simbolo della macchia mediterranea, a offrire il prezioso dono del
Era il 1957, e quella che vedete in foto è l’enorme voragine creata dopo l’abbattimento del vecchio mercato del largo Carlo Felice. Oggi, solo una via, fra il largo e via Baylle ne ricorda la passata esistenza. Le due strutture
«Marrano a farlo», «marrano a dirlo». Da sempre i bambini sardi non possono sottrarsi a un invito di questo tipo. Se non lo fai, sei un vile insomma, un “marrano”. Non importa quanto sia difficile la prova di coraggio alla quale
In Sardegna ci sono delle usanze e delle tradizioni legate a gesti quotidiani e di origine antichissima che sono ancora oggi radicati tra le persone. Molti di questi gesti entrano in gioco quando ci si siede a tavola per mangiare
Lo sapevate? Nella Sardegna nuragica, il martello non era solo uno strumento di lavoro, ma veniva anche utilizzato come arma di morte, ricoprendo un ruolo che oggi può apparire inaspettato e inquietante. Questo dettaglio si inserisce in un contesto culturale
Lo sapevate? Uno dei tassi più grandi e longevi d’Italia si trova nel Supramonte di Urzulei. In Sardegna è unico e raro: vive da centinaia di anni nel Supramonte di Urzulei ed è un vero e proprio monumento vivente, longevo
Una delle voci considerate più belle e rappresentative della Sardegna degli ultimi vent’anni è senza ombra di dubbio quella di Andrea Parodi, il cantante che dotato di un timbro incredibile, fondò insieme a Gino Marielli e Gigi Camedda il famoso
«Scusi, chi comanda in casa?»: questa la domanda che il documentarista Rai Luca Pinna rivolse alle donne sarde nel 1965. «Io e mio marito» risponde la prima intervistata che poi racconta la gestione delle finanze della famiglia, compresa quella dello
La Cagliari che non c’è più in una bella foto degli anni ’70. Tutti all’uscita del vecchio stadio Sant’Elia, quest’ultimo agli albori della sua carriera. Cuscinetto rossoblù per stare seduti più comodamente. C’era chi poi si portava dietro la radiolina