Sant’Antioco ti conquista grazie alle sue peculiarità, tre in particolare: è una delle città più antiche del mondo occidentale, fu una delle prime metropoli sino all’età Imperiale Romana, in parte è costruita su una gigantesca necropoli cartaginese. Attorno a queste
La Cagliari che non c’è più: una bella foto in bianco e nero della spiaggia del Poetto nel 1956. I casotti, i giochi di spiaggia, i mitici tamburelli e quella sabbia dalla grana finissima che in parte non esiste più.
L’avete notato? Sparecchiano (se lo fanno) con una mano sola e l’altra in tasca, fanno mille viaggi dal tavolo al lavello, noi in un viaggio solo togliamo tutto, riusciamo anche a scuotere la tovaglia e piegarla, in una sola mossa.
La Cagliari che non c’è più: una foto a colori di via Roma nel 1978. Il Municipio non ancora pulito e restaurato, le classiche auto squadrate degli anni Settanta, così si presentavano via Roma e piazza Matteotti in una vecchia
Lo sapevate? La galleria ferroviaria più lunga della Sardegna si trova nel territorio di Bonorva ed è lunga 7,5 km. La galleria è stata inaugurata nel 2001. Ci sono voluti più di dieci anni per realizzare l’opera. Il costo dell’intera variante
La Cagliari che non c’è più: una bella immagine di piazza Yenne nel 1963. Le auto del periodo, il palazzo del Banco di Roma appena costruito e gli alberi che circondano l’edicola: nella piazza non ci sono tavolini o turisti
La Cagliari che non c’è più: piazza Garibaldi in una rara foto a colori del 1955. Le differenze sono tante, soprattutto all’incrocio con via Paoli. Altre strutture, manca completamente il palazzo dell’ex Banco di Sassari. Abiti e macchine a parte,
Uscirà domani mercoledì 11 luglio in edicola il nuovo numero del settimanale di gossip “Chi”, diretto da Alfonso Signorini. In copertina un inedito Beppe Grillo in versione “supereroe” durante le sue vacanze in Sardegna. Il comico e fondatore del Movimento
La Sardegna che non c’è più: Chia nei primi anni Sessanta. Poche costruzioni e nessuna concessione, un paradiso. Una vecchia cartolina di Chia prima che venisse rovinata da ville, costruzioni e concessioni per le spiagge: un vero e proprio paradiso
La Sardegna che non c’è più: Pula, piazza del Popolo in una bella foto in bianco e nero del 1958. Non c’erano i ristorantini che si affacciano nella piazza, il pavimento era di terra battuta e gli alberi erano appena