A Sassari, a una distanza di circa 20 km dalla città di Alghero, si trova il lago di Baratz, l’unico lago naturale della Sardegna. Narra la leggenda, però, che là dove oggi si trova il bacino sorgesse un tempo l’antica
L’etimologia del nome “Elmas”, cittadina alle porte di Cagliari non è sicura. In sardo campidanese Elmas viene chiamata “Su Masu” dagli abitanti del luogo, che quindi sono i “Masesi” (il termine “elmense” è più recente e da molti non riconosciuto).
L’edificio dell’ospedale San Giovanni di Dio a Cagliari è opera del famoso architetto cagliaritano Gaetano Cima ed è stato realizzato fra il 1844 e il 1848. Nel 1861 il canonico Giovanni Spano lo commentava così: «Questo è l’unico stabilimento che in tutta
Stampace quasi cento anni fa: una strada che appare quasi larga per la mancanza di auto: i negozi, le scritte “liquidazione” (perché i saldi si facevano anche allora), un gruppo sparuto di persone, incuriosito dalla presenza di una macchina fotografica.
Voglia di un fine settimana indimenticabile? Perché non trascorrerlo girovagando tra la storia, la natura, le cultura e le tradizioni di una delle terre più intriganti della Sardegna, la Barbagia? La mostra autunnale che celebra le ricchezze di questi luoghi
Una bella immagine del Largo più di cento anni fa. Alberi bassissimi, strada polverosa e il vecchio mercato, sulla destra, al centro. Sulla sinistra il Municipio, appena edificato. Tante le differenze rispetto alla Cagliari attuale.
Tutti conoscono Pirri, località alle porte di Cagliari, un tempo comune, adesso unica municipalità di Cagliari. Ma Pirri è anche un cognome, diffuso in Italia e un nomignolo in Spagna (ci fu anche un Pirri del Real Madrid che segnò
Una bella foto seppiata del Largo Carlo Felice nel 1909. In mezzo alla strada, allora priva di macchine e traffico, i piccioccus de crobi in attesa delle signore da aiutare davanti al mercato. Si riconoscono le grandi ceste che servivano
Radio Sardegna, o Radio Brada, è un pezzo di storia a tutti gli effetti. Venti minuti prima di Radio Londra e della BBC, addirittura sei ore prima di Radio Roma, Radio Sardegna annunciò al mondo occidentale la notizia della resa
Nel 1892, la notte tra il 21 ed il 22 Ottobre una violentissima perturbazione sconvolse il Campidano di Cagliari, in modo particolare vennero colpiti i centri di Assemini, Decimomannu, San Sperate e Elmas. I danni maggiori si ebbero a San Sperate.