La Cagliari che non c’è più. Il mercatino di piazza Galilei negli anni Cinquanta: fase di passaggio tra il mercato del Largo e quello di San Benedetto. Quando venne abbattuto il mercato del Largo Carlo felice, prima che i Cagliaritani
Nota anche come pianta dell’ospitalità, il corbezzolo spicca per i suoi colori nella macchia mediterranea. Foglie di un verde acceso e graziose bacche rosso vivo, colorano i giardini d’inverno e d’estate. Ma oltre ad essere amato per la sua brillantezza
di Mario Fadda. «Giacché vai a Cagliari ricordati che tuo padre è nato in una casa adiacente alla torre di San Pancrazio. Recati nella Piazza e troverai un portico. A destra del portico troverai una torretta, in una di quelle
Subito dopo il tribunale, percorrendo a ritroso via Tuveri, sulla sinistra troviamo una serie di caseggiati che facevano e fanno parte di un vecchio quartiere, una serie di vicoli e spazi nei quali il tempo sembra essersi fermato. Adesso ci
Accadde oggi: 16 settembre 1993 a Bucarest comincia con una sconfitta per 3-2 la splendida cavalcata del Cagliari in Coppa Uefa. Al ritorno i rossoblù vinsero 2-0 e lì inizio una parentesi europea eccezionale. La squadra sarda rischiò seriamente di
Lo sapevate? L’ultima persona che cercò di salvare Alfredino Rampi è un sardo di Gavoi: l’Angelo di Vermicino. In quel maledetto pozzo artesiano che nel giugno del 1981 ingoiò vicino a Roma Alfredino Rampi si calò anche un
Pochi ormai si ricorderanno del vespasiano sistemato in via Santa Croce a ridosso del muro proprio davanti al palazzo dove oggi sorge il noto locale Libarium. Rimase sino agli anni Settanta e in occasione delle elezioni veniva quasi sempre tappezzato
Era il 15 settembre del 1993 quando Don Giuseppe Puglisi, meglio conosciuto come padre Pino Puglisi o 3P, veniva ucciso dalla mafia con un colpo di pistola alla nuca. Cosa nostra lo ammazzò il giorno del suo 56º compleanno a motivo del suo costante impegno
Lo sapevate? I cavallini che vivono sulla Giara sono gli unici liberi in Europa. Occhi neri a mandorla, gambe corte, pelo folto, nero o bruno. Sono i cavallini della Giara. Gli unici selvaggi nel nostro continente. Come informa il sito
Nei campi del Campidano, nei canaloni, vicino alle colline e non lontano dal mare (pare siano anche più buone), nei pendii fertili e dove c’è tanta acqua: lì è il regno delle bietole, alimento fondamentale per chi vuole mettersi a