Era una sera di domenica quando circa 900 milioni di persone si trovavano incollate alla tv ad aspettare lo storico sbarco sulla Luna. Un evento magico che ipnotizzò il mondo per tutta la notte, affascinato da poter vedere l’atterraggio degli
Articolo di Mario Fadda. Il 19 luglio 1992 è per tutti i sardi la data iconica in cui l’ideale di libertà è immolato tra i roghi dell’ordigno di via D’Amelio a Palermo, quello di Emanuela Loi, ventenne di Sestu, prima
Lo sapevate? In Sardegna abita il mammifero più piccolo del mondo: il mustiolo, in sardo topixèddu o topixeddu ‘e sattu. Come riporta Sardegna Foreste, il mustiolo è presente nelle penisole Italiana, Balcanica, Iberica e nel Nord Africa, nelle isole
La Cagliari che non c’è più: 1965, un gruppo di bambini si diverte in piazza Garibaldi. Una bella foto a colori di piazza Garibaldi nel 1965: grandi spazi e poco traffico. D’estate i ragazzi della città si divertivano ancora
Altra leggenda, sempre raccontata da Agugliastra, narra di un conte perfido e brutto che viveva nel castello di Quirra. Forse, in effetti, la sua natura cattiva era strettamente collegata al suo essere, sì, insomma, veramente orrendo. Ma torniamo a noi.
Lo sapevate? C’è bottarga e bottarga, attenzione nella scelta: alcuni prodotti arrivano infatti da Mauritania, Usa e Brasile e in Sardegna vengono solo confezionati. Come si distingue il prodotto locale da quello estero? L’inchiesta del famoso sito sul cibo “Dissapore”
Comincia a fiorire proprio in questo periodo, l’asfodelo, una pianta spontanea, della macchia mediterranea di cui fin dalla notte dei tempi la gente di Sardegna ha saputo sfruttare tutte le proprietà, e forse per questo ha assunto un valore quasi
Vi ricordate Nico, il personaggio di “Mai dire gol” tifoso del Cagliari, interpretato da Giovanni Storti che teneva lezioni di lingua sarda? È probabile che il comico abbia tratto ispirazione dai nomi in limba del pipistrello, per i suoi sketch:
Detti e modi di dire sardi: “S’apprettu faidi bessiri su becciu a curri”, il bisogno porta anche il vecchio a correre. Un altro detto in uso nel Campidano e nel Sud Sardegna. Gli anziani solitamente lenti, anche per problemi fisici
Come racconta Pietro Meloni nella sua “Effemeride sarda”, in quell’epoca Ollolai era divisa da una sanguinosa faida due famiglie ricche epotenti del paese: i Ladu e gli Arbau. Sul Monte di San Basilio sorgeva un monastero gestito da frati francescani