Condannato da una maledizione a trasformarsi, nelle notti di luna piena, in un ferocissimo lupo e a vagare nella foresta assetato di sangue. Poi, magicamente, all’alba il ritorno alla forma umana. Nella mitologia e nella letteratura il lupo mannaro è
Lo sapevate? Perché i nuragici costruivano i templi a pozzo? Luoghi di culto spesso allestiti in siti mistici e ricchi di fascino paesaggistico, dove poter celebrare al meglio il paganesimo nuragico. Scopriamo insieme che cosa rappresentavano per gli antichi Sardi
Lo sapevate? Sino a nove anni fa in piazza Repubblica c’era un enorme murale di Pinuccio Sciola. Era gigantesco, bellissimo, lo si poteva ammirare da lontano. Sette anni fa fu cancellato il murale di Pinuccio Sciola in piazza Repubblica. Proprio
Lo sapevate? Nelle acque dell’isola dei Cavoli, a Villasimius, si trova una statua della Vergine di trachite rosa che fu scolpita da Pinuccio Sciola. L’opera venne sistemata a 12 metri di profondità nel 1979 da un gruppo di amanti del
Era la mattina del 28 maggio 2007 – esattamente dieci anni fa. Un uomo si presentò intorno alle nove all’ingresso dello stabilimento industriale GMC di Sedilo, in provincia di Oristano, un’azienda che lavora il basalto e il granito. Barba e
Lo sapevate? A Settimo San Pietro esiste un tempio a pozzo di epoca nuragica (1200 a.C.) profondo più di venti metri. Cuccuru Nuraxi è il nome di un colle che si trova nelle campagne di Settimo. Sulla cima del colle
Lo sapevate? Le colonne del vecchio mercato del Largo si trovano al Poetto? Nel marzo del 1886 venne inaugurato nel largo Carlo Felice a Cagliari il Mercato civico, progettato dall’ingegner Enrico Melis, allievo dell’architetto Cima. Prima di allora il
La Cagliari che non c’è più: piazza Costituzione e il Bastione di Saint Remy in una foto del 1979. Davanti a quello che ora è l’Antico Caffè (e prima era Caffè Genovese) passano ancora i veicoli (ora la piazza è
È il nonno di tutti gli alberi d’Italia. Si trova a Luras in provincia di Olbia Tempio e da non molto ha spento le 4000 candeline, anche se a questa veneranda età, potrebbe avere perso anche il conto. Sotto l’ombra
Il 27 maggio 1969 le autorità affissero alle mura della città di Orgosolo dei manifesti. Si trattava di un divieto, rivolto ai pastori che operavano nel borgo di Pratobello, affinché spostassero altrove i propri capi di bestiame per i due