Lo sapevate? Nel 1409 la Battaglia di Sanluri sancì definitivamente la fine dei Giudicati e dell’indipendenza della Sardegna. Il 30 giugno 1409 si combatté una delle più cruente battaglie che la storia della Sardegna ricordi. Ben 613 anni fa avvenne
Lo sapevate? Lo scienziato siciliano Alfredo Niceforo, nel dicembre del 1898 pubblicò “Delinquenza in Sardegna” un’opera con la quale teorizzava che il banditismo fosse così diffuso nell’Isola perché i Sardi erano geneticamente predisposti a commettere delitti efferati. Alla fine dell’ottocento
Lo sapevate? La Sardegna è più vicina all’Africa (da cui dista 178 km, tra Capo Teulada e Cap Serrat, in Tunisia) che all’ltalia (la distanza minima tra Capo Ferro e Monte Argentario è di 188 km). Con un potente motoscafo in
New York, Dubai, Londra, Singapore: tutti luoghi famosi per architetture che hanno osato sfidare la forza di gravità staccandosi da terra per diverse centinaia di metri. In Sardegna, come ben sappiamo, non c’è nulla che possa minimamente essere paragonati ai
Questo incredibile monumento naturale si trova sul Monte Cépara, “Cuccur’e Zéppara” in sardo, che significa piccola cima. Il Monte Cépara è un colle alto poco più di 150 metri che sorge dentro il centro abitato di Guspini. La formazione basaltica
La Sardegna, terra anticamente matriarcale, ha colto in passato diversi primati per quanto concerne i traguardi raggiunti dal genere femminile nel tempo. Uno di questi riguarda la prima sindaca donna della storia italiana. Non ci volle molto tempo: Ninetta Bartoli
Lo Sapevate? La Sardegna è la terra più vecchia d’Italia e anche una delle più antiche d’Europa. Le rocce più antiche risalgono al Cambriano (Paleozoico inferiore, da 570 a 500 milioni di anni fa) e affiorano nella Sardegna meridionale nella
Si chiamano “ Pintaderas” e risalgono all’epoca nuragica, sono piccole matrici di terracotta circolari in basso rilievo che servivano per decorare il pane votivo ancora crudo. Potevano avere un diametro che variava dai 5 ai 10 centimetri e venivano utilizzate
Lo sapevate? Già dal Seicento i cagliaritani chiamavano l’Anfiteatro Romano “Centuscalas”. L’Anfiteatro Romano, uno dei pochi quasi interamente scolpito nella roccia, fu edificato tra la fine del I e l’inizio del II secolo d.C., vi si svolgevano spettacoli come lotte tra uomini e
Situato nel territorio di Vallermosa a circa 700 metri sopra il livello del mare, questo sito archeologico rappresenta un notevole esempio di villaggio santuario che, grazie alla presenza di ben 3 pozzi sacri, risulta unico in tutto il mondo. Il