Fu lo scrittore Victor Hugo con il suo romanzo Notre-Dame de Paris, pubblicato nel 1831 a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessità di restaurare la bellissima chiesa gotica di Parigi. Il 31 maggio 1842 venne presentata una petizione firmata da diversi
Lo sapevate? Circa 15mila anni fa in Sardegna viveva l’elefante nano. Per la precisione era un mammut sardo, un piccolo proboscidato vissuto in Sardegna e probabilmente anche in Corsica durante il Pleistocene. Era alto circa 150 cm al garrese. Il mammut
C’era un tempo in cui, dal colle di Bonaria, gli aragonesi preparavano l’attacco alla Cagliari pisana, arroccata a Castel di Castro (l’attuale quartiere cagliaritano di Castello). Gli spagnoli avevano fissato la loro fortezza proprio nel colle di Bonaria. Quella fortificazione
Lo sapevate? Gian Maria Volonté, uno dei più grandi attori italiani, è sepolto in Sardegna a La Maddalena. L’attore, milanese, dagli anni Sessanta passava lunghi periodi nell’Isola dove era diventato un istruttore di vela. Nel 1994 è morto improvvisamente,
Lo sapevate? Esiste solo una cattedrale al Mondo dedicata a Santa Chiara e si trova a Iglesias. Dedicata a Santa Chiara, la chiesa fu costruita tra il 1285 e il 1288, per volontà del Conte Ugolino della Gherardesca, signore di
Lo sapevate? Cagliari, Palazzo Onnis Chapelle in Castello: che cosa c’è scritto in questo muro? L’edificio presenta quattro prospetti che si affacciano rispettivamente sulla Piazza Indipendenza, sulla via Martini, sul vico Martini e sulla via Canelles. L’edificio è tardomedievale Nella facciata
Nel 1917 iniziarono i lavori per la costruzione della diga di Santa Chiara,per realizzare quello che sarebbe poi diventato il più grande lago artificiale d’Europa: il Lago Omodeo, che prese il nome dall’ingegnere che lo progettò. Il suo scopo era
Lo sapevate? Solamente in Sardegna si produce un ottimo gin dalle bacche del ginepro selvatico. La Pure Sardinia, azienda sassarese produce un gin utilizzando esclusivamente bacche di ginepro selvatico cresciuto spontaneamente nelle coste della Sardegna e raccolte a mano, distillato
Sant’Avendrace deve questo nome al santo del I secolo, Avendrace (Tenneru o Arennera in sardo), quinto vescovo di Cagliari, che avrebbe trovato il martirio proprio dove sorge la parrocchiale a lui dedicata, edificata su un antico ipogeo ancora visitabile. I registri parrocchiali attestano l’esistenza del tempio dal XVII
Nel 1937, la Soprintendenza alle Antichità della Sardegna, intraprese una campagna di scavi nella zona di Fontana a Noa a Olbia. Ad occuparsi degli scavi Doro Levi, archeologo ebreo triestino, di fama internazionale. Durante gli scavi vennero scoperte molte sepolture