C’è un fatto molto importante che lega il regista Franco Zeffirelli, scomparso oggi all’età di 96 anni, e una straordinaria artista sarda, Maria Carta. In pochi sanno infatti che Maria Carta, straordinaria ed eclettica artista di Siligo partecipò alla famosa
I bocconi, meglio noti in italiano con il nome di murici, sono una delle pietanze più prelibate della cucina di mare cagliaritana. Si cucinano bolliti, dopo essere stati scrupolosamente puliti e spurgati. Ciò che molti non sanno è che questo
Lo sapevate? Gigi Riva sfiorò il Pallone d’Oro due volte: nel 1969 e nel 1970. In quegli anni il bomber del Cagliari era sicuramente uno degli attaccanti più forti del Mondo. Nel 1969 fu sconfitto da Gianni Rivera per soli
Lo sapevate? L’ultima persona che cercò di salvare Alfredino Rampi è un sardo di Gavoi, l’Angelo di Vermicino. In quel maledetto pozzo artesiano che il 10 giugno del 1981 ingoiò vicino a Roma Alfredino Rampi si calò anche un sardo,
Lo sapevate? La mamma di Italo Calvino era una scienziata sarda e fu direttrice dell’Orto Botanico. La madre del grande scrittore e intellettuale, Eva Mameli discendeva da una famiglia della medio-alta borghesia. Il padre, Giovanni Battista Mameli, colonnello dei carabinieri, e
Lo sapevate? Il paradiso dei gatti esiste e si trova in Sardegna: è l’Oasi felina di Su Pallosu. La storia della colonia di gatti di Su Pallosu è antica com’è antico il loro ricordo: a memoria d’uomo i gatti son
Lo sapevate? La prima auto che arrivò in Sardegna fu vinta alla lotteria da un agricoltore di Sestu nel 1903. «Castia, unu carru senz’e cuaddu». Queste devono esser state le parole dei cagliaritani che videro per la prima volta un’automobile
La poliomielite è una grave malattia infettiva del sistema nervoso centrale che colpisce soprattutto i neuroni motori del midollo spinale, si trasmette per via respiratoria . Il virus penetra nel sistema nervoso centrale nel giro di poche ore, distruggendo le cellule
Budino di patate con umido di cicoria, Risotto capperi, limone e caffè, Costolette di agnello con battuto di melanzane al profumo di menta, Muffin ai fichi con salsa al porto e fichi caramellati. Questo il menù che Bruno Barbieri preparò
Non ci sono quartieri romantici o Torre Eiffel, né tanto meno cattedrali gotiche e passeggiate lungo la Senna. Nessuna somiglianza con la città degli innamorati, Quartucciu alla fine del Settecento si meritò questo soprannome (allora dispregiativo) per una questione storica