Timidissimo vive nelle foreste, soprattutto di latifoglie, nelle zone rocciose montane e nelle valli più impervie della Sardegna. E’ molto agile e veloce nell’arrampicarsi sugli alberi; attivo soprattutto all’alba e al tramonto, meno nelle ore notturne, trascorre il giorno nella
Secondo le credenze popolari sarde di un tempo il paffuto e candido pennuto chiamato in “Limba” “sa stria” (barbagianni) sarebbe stato presagio di morte. Questo però a determinate condizioni: quando fosse passato sopra la testa di una persona emettendo il
Lo sapevate? In Sardegna abita il mammifero più piccolo del mondo: il mustiolo, in sardo topixèddu o topixeddu ‘e sattu. Come riporta Sardegna Foreste, il mustiolo è presente nelle penisole Italiana, Balcanica, Iberica e nel Nord Africa, nelle isole
Lo sapevate? La cantante sarda Marisa Sannia ebbe uno straordinario successo a Sanremo nel 1968. Marisa Sannia fu una personalità fuori dal comune, con il suo modo di porsi aggraziato, elegante e riservato che le valse l’appellativo di “La gazzella di
Lo sapevate? I cagliaritani cominciarono ad andare al Poetto solamente nei primi anni del Novecento. La storia di Cagliari e quella del Poetto (la principale spiaggia cagliaritana che si estende per circa otto chilometri, dalla Sella del Diavolo sino
In Campidano “sa xira” o “sa xida” indica la settimana in lingua sarda. Dal lunedì al giovedì, ogni giorno indica un nome dedicato a specifiche divinità. “Lunis” è il giorno della luna, “martis” è quello dedicato al dio Marte, “mercuris”
C’era una volta il Mercato Civico del largo Carlo Felice. Quello “vecchio”, simbolo della belle epoque cagliaritana e per 70 anni punto cruciale di scambio commerciale. Il Mercato Civico venne inaugurato nel 1886, in risposta alle esigenze d’ordine e igiene.
Lo sapevate? Nell’area dove sorge l’Orto Botanico di Cagliari fu ordita la famosa congiura di Palabanda. L’Orto Botanico è stato inaugurato nel 1866. Venne impiantato in un luogo semi abbandonato e malfamato già allora ricco di alberi
Il Pan di Zucchero che si trova a Masua è lo scoglio più alto del mar Mediterraneo. Il nome originario in sardo è Concali su Terràinu. Ha una superficie di 0,03 km², e con un’altezza di 133 metri, è il faraglione più alto del Mediterraneo. È
Nella tradizione sarda, il mese di dicembre conosce diverse denominazioni. “Nadali” e “Nadale” sono sicuramente tra le più diffuse, in riferimento alla festa del 25 dicembre. Nel Campidano, come denominazione più comune c’è la forma “mese ‘e Paschixedda, in riferimento