In Campidano “sa xira” o “sa xida” indica la settimana in lingua sarda. Dal lunedì al giovedì, ogni giorno indica un nome dedicato a specifiche divinità. “Lunis” è il giorno della luna, “martis” è quello dedicato al dio Marte, “mercuris”
C’era una volta il Mercato Civico del largo Carlo Felice. Quello “vecchio”, simbolo della belle epoque cagliaritana e per 70 anni punto cruciale di scambio commerciale. Il Mercato Civico venne inaugurato nel 1886, in risposta alle esigenze d’ordine e igiene.
Lo sapevate? Nell’area dove sorge l’Orto Botanico di Cagliari fu ordita la famosa congiura di Palabanda. L’Orto Botanico è stato inaugurato nel 1866. Venne impiantato in un luogo semi abbandonato e malfamato già allora ricco di alberi
Il Pan di Zucchero che si trova a Masua è lo scoglio più alto del mar Mediterraneo. Il nome originario in sardo è Concali su Terràinu. Ha una superficie di 0,03 km², e con un’altezza di 133 metri, è il faraglione più alto del Mediterraneo. È
Nella tradizione sarda, il mese di dicembre conosce diverse denominazioni. “Nadali” e “Nadale” sono sicuramente tra le più diffuse, in riferimento alla festa del 25 dicembre. Nel Campidano, come denominazione più comune c’è la forma “mese ‘e Paschixedda, in riferimento
Lo sapevate? Nella basilica di San Saturnino a Cagliari ci sono dei graffiti in lingua araba. La basilica di San Saturnino è stata anche una moschea? L’edificio è una delle chiese più antiche della Sardegna. Intitolata anche ai santi Cosma
Lo sapevate? Nel 1956, 1985 e 1993 ci furono le ultime abbondanti nevicate a Cagliari. Non c’è inverno senza neve ma a Cagliari è dificile vedere i colli della città, il Poetto e i palazzi imbiancati. Ultimamente il capoluogo è
Lo sapevate? La prima auto che arrivò in Sardegna fu vinta alla lotteria da un agricoltore di Sestu nel 1903. «Castia, unu carru chene cuaddu». Queste devono esser state le parole dei cagliaritani che videro per la prima volta un’automobile
di Roberto Anedda L’Italia dichiarò guerra alla Turchia il 29 settembre del 1911, aprendo un conflitto per la conquista della Libia, allora sotto la dominazione di Istanbul. La nazione africana all’epoca era divisa in tre aree culturali: la Tripolitania, la
Lo sapevate? In epoca spagnola la Torre dell’Elefante venne utilizzata anche come carcere e alle sue porte venivano appese le teste mozzate dei prigionieri condannati a morte e decapitati nella vicina plazuela (l’attuale piazza Carlo Alberto), come monito per la popolazione. Nel 1671 le teste del marchese di