Lo sapevate? Che cosa vuol dire in sardo “farrancada”? Quale è il significato della parola sarda “farrancada”? Lo sapevate? In sardo, la parola “farrancada” (o “farruncada”) è un piccolo universo di significati. Letteralmente, indica una quantità che sta stretta in
Lo sapevate? Come si dice “Natale” in sardo? Il Natale in quasi tutti i paesi del Mondo, soprattutto quelli con tradizione religiosa cristiana è sempre stato un momento unico, da celebrare in famiglia, con i regali e grandi cene e
Lo sapevate? Che cosa si intende con l’espressione sarda: “Drìnghili”? Sardo campidanese, lingua tanto ricca di parole quanto bella e misteriosa. Quante volte avrete sentito questa espressione dai vostri nonni (e non solo). Ma che cosa significa realmente? Ecco una
Lo sapevate? Che cosa significa in sardo la parola “Muntronaxu”? Una parola che indica un luogo preciso, ancora in uso ma con regole diverse. Andiamo alla scoperta di questo vocabolo, utilizzato soprattutto nella Sardegna del sud e nel Campidano ma
Lo sapevate? Che cosa vuol dire in sardo “Accorradroxu”? Una parola ben precisa, che porta con sé tutto il peso della tradizione e un sapore arcaico, ma che ancora oggi è usatissima, specialmente dall’alto Campidano in giù. Questa parola, tanto
Lo sapevate? Che cosa vuol dire in sardo bardunfula? Un nome che sembra quasi uno scioglilingua. Che cosa vuol dire in sardo bardunfula? Lo sapevate? La parola “bardunfula” in sardo ha un suono curioso, quasi ipnotico, che sembra danzare sulla
Oggi insieme al paleontologo Daniel Zoboli andiamo alla scoperta dell’Arthropleura, una tipologia di millepiedi gigante. Ebbene si, vissero anche nei territori che un giorno diventeranno la Sardegna. Potevano superare la lunghezza di 2 metri e mezzo e proliferavano nel tardo
Lo sapevate? Sui social e in internet spopolano webeti e analfabeti funzionali. Chi sono questi nuovi eroi dell’era digitale? «I social media danno diritto di parola a legioni di imbecilli che prima parlavano solo al bar dopo un bicchiere di
“Andai a mari e no agattai nimancu acua” – un’espressione che risuona nelle case e nelle strade della Sardegna, in particolare a Cagliari e nel sud dell’Isola, come un mantra di frustrazione e incredulità. Questa frase, che letteralmente si traduce
I Romani con la costruzione della città di Sulci realizzarono tutte quelle opere necessarie all’urbanizzazione della città. Tra queste, di particolare importanza, la realizzazione della canalizzazione delle acque sorgive con la costruzione della fontana romana (is solus) nell’attuale Piazza Italia.