Il ventre gonfio, la lingua stretta tra i denti in una smorfia di dolore e segni di pressione attorno al collo. Si presenta così la mummia femminile rinvenuta nel 1876 tra le rovine della chiesa di San Francesco di Stampace
Lo sapevate? Emilio Lussu, antifascista e valoroso combattente in guerra, è sepolto a Roma. Il leggendario Emilio Lussu, partigiano, intellettuale e grande scrittore, è stato fondatore del Partito Sardo d’Azione. La sua tomba si trova nel cimitero dei Poeti e
Le caratteristiche lunghe antenne sono il tratto distintivo di questo particolare insetto. Nodose e robuste, superano la lunghezza del corpo negli esemplari maschi, e invece hanno la stessa misura nelle femmine. In totale il corpo raggiunge le dimensioni di 6-7
Catalina Lay era una levatrice seuese del 1500, in “Limba” una “maista de partu”, che fu arrestata dall’Arcivescovo di Cagliari con l’accusa di essere una strega e successivamente processata a Sassari. Fu una donna che pagò a caro prezzo le
Il Prof. Siegfried Jost Casper ha definito il ritrovamento della Pinguicula Sehuensis il maggior contributo per la tassonomia del genere Pinguicula (Lentibulariaceae) in Europa, degli ultimi cinquant’anni. Casper, un luminare della botanica, è considerato il massimo esperto sulle pinguicule, oltre
Lo sapevate? Uno dei tassi più grandi e longevi d’Italia si trova nel Supramonte di Urzulei. In Sardegna è unico e raro: vive da centinaia di anni nel Supramonte di Urzulei ed è un vero e proprio monumento vivente, longevo
Lo sapevate? Chi era il Maestro di Castelsardo, uno dei più grandi artisti sardi di sempre? Chi era il misterioso pittore che tra la fine del XV secolo e l’inizio del XV lasciò in Sardegna dei capolavori di valore inestimabile?
Lo sapevate? Il Santuario di Bonaria a Cagliari prima aveva una facciata bicroma. Guardate i colori del santuario accanto alla basilica di Bonaria ancora in costruzione. La bicromia è scomparsa, oggi restano le forme tipiche del gotico catalano. E voi
Circa 10 milioni di anni fa, nel Miocene dove ora sorge cagliari c’era il mare. Nel territorio vivevano creature di grandi dimensioni, come squali giganti, coccodrilli e tartarughe. A testimoniarlo reperti fossili ora conservati al Museo sardo di Geologia e
Quasi tutta San’Antioco è costruita su un’antica necropoli punica. Gran parte di queste tombe furono riutilizzate, alcune come catacombe in epoca paleocristiana, altre per scappare dai Saraceni durante il Medioevo, altre ancora vennero trasformate in abitazioni durante la Seconda Guerra