Una piazza completamente diversa, uno spazio quasi irriconoscibile se non fosse per alcuni particolari. Come si può notare manca il Municipio, che fu costruito pochi anno dopo, ci sono invece la Stazione e palazzo Vivanet.
La Cattedrale di Cagliari, nel cuore del quartiere di Castello, ne ha viste tante durante la sua storia: ha conosciuto Pisani, Aragonesi, Piemontesi, e ognuno di questi dominatori stranieri ha lasciato traccia del proprio passaggio. Sculture romaniche convivono accanto a
Guardate come si presentava il colle di Bonaria poco meno di novant’anni fa. La strada asfaltata verso la basilica non esisteva, i pini marittimi erano molto più numerosi e la skyline della città verso il quartiere Castello era molto differente
Le auto dell’epoca, la Cittadella dei Musei che ancora non è stata inaugurata, mancano anche le strisce dei parcheggi. L’ingresso a quello che era l’Arsenale, con la porta neoclassica sono uguali a quelli odierni ma gli spazi interni di quella
Vecchie auto, biciclette, le rotaie del tram e le aiuole con gli alberi in una Cagliari molto differente da quella di oggi. Il traffico è praticamente inesistente e la torre dell’Elefante presenta ancora le merlature, oggi scomparse.
Calma piatta in via Roma: le poche auto del periodo, i monumenti intatti e le persone apparentemente serene non fanno prevedere ciò che accadrà di lì a poco: l’ingresso dell’Italia in guerra, bombardamenti, distruzione e morte.
Al centro della piazza una piccola aiuola fiorita e al centro di quest’ultima un pilastro dal quale si diramano tutti i cavi del filobus. Ai lati di viale Regina Margherita gli alberi che ora sono alti e rigogliosi in questa
Ecco come si presentava la città nel 1900 più o meno dalla zona di Bonaria. Viale Diaz e Su Siccu non esistono, intorno ai quattro quartieri storici solo campagna e qualche casupola abbandonata. Il quartiere di San Benedetto deve ancora
Giochi e chiacchiere al calar della sera in una Cagliari che non esiste più. Lì dove ora c’è la terrazza del Caffè Libarium, i Castellani si ritrovavano la sera all’imboccatura delle Scalette Santa Croce: armate di cariredda e scannu le
La Cagliari che non c’è più: piazza Galilei nel 1958, bambini e carrozzine in una città senza traffico. Pochissime auto e bambini in libertà lì dove oggi mamme e nonne non farebbero giocare i propri figli/nipoti. Una Cagliari molto differente