La Cagliari che non c’è più: 1958, una foto della città vista dal porto. Non c’è più il mercato vecchio del largo, si vedono i due edifici bancari in fase di ultimazione. Da notare le torri pisane ancora non ristrutturate
La Cagliari che non c’è più: via Garibaldi, il Piccolo Caffè di signor Mura, indimenticabili i suoi gelati. Un’immagine che ai più giovani dirà poco o niente. Il Piccolo Caffè in via Garibaldi, proprio davanti a quello che era il
L’incrocio tra via Cavaro, via Genneruxi, via San Benedetto e viale Marconi 52 anni fa. I palazzi sono identici, cambiano le auto: vecchie Prinz, Fiat 500 e 600, 1100 nel parcheggio del distributore e nello sterrato che poi diventerà uno
Siamo nella piana di Arborea: è il 1932, decimo anno dell’era fascista. La strada attraversa i campi, che cominciarono a essere bonificati in quel periodo: a destra si va verso Mussolinia, l’odierna Arborea, dritti si prosegue verso Cagliari. Il nome
Ripercorriamo parte della storia della spiaggia del Poetto ma soprattutto dei casotti e della Città Estiva, utilizzando un estratto di un bel documento scritto dal Comitato “Una Mano per Il Poetto”. La storia di Cagliari e quella del Poetto (la
La Cagliari che non c’è più: le mura medievali del quartiere Marina in una foto del 1855. Un documento straordinario: il Largo con baracche e altre strutture, quando ancora non esisteva il mercato e c’erano le mura che circondavano
Alcuni ragazzi giocano con il tram. In questa bella foto del 1947 si notano i vecchi palazzi di quella che viene riconosciuta come una delle piazze più belle della città: in mezzo non c’è la rotonda e i bambini giocano
Una cartolina colorata del 1963: gli scolari della scuola elementare Alberto Riva escono dall’istituto. Si notano il traffico (oggi la zona è pedonale), le rotaie del tram, il distributore della Shell e il doppio senso di marcia per le auto
La Cagliari che non c’è più: Poetto, 1955, una signora anziana al mare si riposa su una barca vestita di tutto punto. In una rara foto di Enrico Carta il Poetto com’era sino a qualche decennio fa: sabbia finissima abbondante,
Una bella giornata di 54 anni fa a Calamosca. Bel tempo, le strutture sotto il faro ancora integre e le alghe: un bagnante si gode il litorale in solitudine.