La piazza non esisteva ancora, si nota il cantiere (aperto nel 1962) della chiesa della Medaglia Miracolosa inaugurata il 28 settembre 1969. In primo piano il Tram a carrelli Stanga ex Padova del 1931, fu acquistato dalla STS (Società Tranvie
La Cagliari che non c’è più: il portico Vivaldi Pasqua prima dei bombardamenti della guerra. In piazza Carlo Alberto a Cagliari si apre ciò che resta del portico Vivaldi Pasqua, a sinistra del palazzo settecentesco Asquer. Sul fianco sinistro del
La chiesa di San Nicolò dei Napoletani sorgeva in un’area situata all’angolo tra le attuali piazza del Carmine e via Sassari, nel quartiere Stampace. Venne demolita nel 1869. Si trovava esattamente davanti all’Hotel Flora, a destra dell’attuale Palazzo delle Poste
Pirri, Monserrato e più vicini il quartiere La Vega e il colle di Monte Claro come si presentavano in questa foto del 1935. Si notano le ultime case del quartiere Villanova e l’inizio della Cagliari nuova, cresciuta fuori dai quattro
Una bella immagine di Cagliari nel 1978. Traffico e parcheggio selvaggio lì dove ora c’è la zona pedonale. Si possono notare le due edicole contrapposte, sotto la statua di Carlo Felice, e la libreria Cocco, lì dove ora c’è lo
La Cagliari che non c’è più: una bella immagine a colori di Su Siccu nel 1966. L’Hotel Mediterraneo era ancora uno degli alberghi più prestigiosi della città e sul lungomare gli alberi erano ancora molto bassi. Vicino alla basilica di
Ecco come si presentava la scalinata di Bonaria poco più di cinquant’anni fa. Alberi bassissimi e aiuole colorate: sulla strada poco traffico e qualche passante davanti a una delle zone più eleganti e amate della città.
Gigi Riva arrivò in Sardegna nel 1963, quando il Cagliari era ancora in serie B. Nonostante le paure iniziali, nel giro di poco tempo diventò uno dei beniamini del pubblico. Contribuì alla prima storica promozione del Cagliari in serie A,
La Cagliari che non c’è più: una foto a colori del Poetto nel 1967. Pantaloncini e costumi castigati, la Rotonda del Lido e un bagnasciuga affollato in una calda giornata di luglio del 1967.
La Cagliari che non c’è più: il colle e la basilica di Bonaria in una foto a colori del 1965. Non ci sono le sculture di bronzo, il santuario e il convento sono ricoperti di piante rampicanti, il lato destro