Accadde Oggi: il 15 agosto del 1969 cominciò lo storico Festival di Woodstock, con i suoi tre giorni di pace, amore e musica. Il festival si svolse a Bethel, una piccola città nello stato di New York, e fu l’apice
Accadde oggi: 21 giugno 1970, Città del Messico, il Brasile di Pelè batte l’Italia di Riva e si laurea campione del Mondo. Allo stadio Azteca di Città del Messico va in scena la finale del campionato del Mondo. A contendersi il titolo e la
Erano da poco trascorse le 14 del 7 maggio 1945, e il tecnico Quintino Ralli ascoltava le comunicazioni di una radio militare di Algeri, dalla sua solita postazione, nella sede di Radio Sardegna, che già da qualche mese trasmetteva da
32 anni fa il 26 aprile 1986 la tragedia di Chernobyl, paragonabile all’esplosione simultanea di più di 100 bombe nucleari analoghe a quelle che nel 1945 avevano sterminato Hiroshima e Nagasaki. La Centrale Nucleare, pur trovandosi in territorio ucraino, è
«La tragica esperienza compiuta dagli operai e dai contadini d’Italia in questi ultimi anni non deve essere perduta, essa può costituire anzi la taglia che essi hanno pagato e pagano per raggiungere la capacità politica necessaria a portare a termine
Il 9 febbraio 2005 fu una notte magica per tutti i tifosi del Cagliari, ma non solo. Faceva ancora freddo, ma in migliaia affollarono il Sant’Elia non tanto per l’amichevole tra l’Italia di Marcello Lippi e la Russia, ma per
Il primo febbraio 1976 non è una data come le altre. Non può esserlo per tutti i tifosi del Cagliari, ma non solo per loro. Ridurre Riva solo al calcio è un errore. Associarlo al solo mondo dello sport vuol
Il 26 gennaio nel calendario della storia del Cagliari Calcio indica uno dei ricordi più tristi della quasi centenaria vita del club rossoblù. Anche se sono passati quasi 90 anni, non possiamo fare a meno di ricordare la vicenda del
Era il 18 gennaio del 1970, il Cagliari capolista affrontava la trasferta al Menti fra le critiche stucchevoli per una squadra che, secondo i detrattori di quei giorni, faticava a segnare in trasferta. A rimandare al mittente quelle parole ci
«Nanneddu meu, su mund’est gai, a sicut erat non torrat mai». Suonava così la prima strofa della poesia, dedicata a Nanni Sulis e diventata poi un celebre canto popolare sardo, scritta da Peppino Mereu, poeta sardo originario di Tonara, nato proprio il 14