Giulio era nato a Trieste il 15 gennaio 1988. Ancora minorenne si trasferì per studiare all’Armand Hammer United World College of the American West negli Stati Uniti,e poi nel Regno Unito. Studente davvero promettente, vinse due volte il premio “Europa e giovani”, al concorso
La nascita di servizi di illuminazione notturna fu probabilmente uno dei passi che più di tutti segnò lo sviluppo della società civile, andando a costituire una netta cesura fra Medioevo e modernità. Così accadde anche a Cagliari, che – dopo
Era il 22 febbraio del 1931 quando a Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli, venne varata la mitica nave scuola Amerigo Vespucci, tuttora in servizio, utilizzata per l’addestramento degli allievi dell’Accademia Navale di Livorno. La decisione di costruirla venne
Era il 21 febbraio del 2001 quando, alla periferia di Novi Ligure, in Piemonte, Gianluca De Nardo, 12 anni, e la sua mamma Susy furono massacrati a coltellate, 97 in tutto, nella loro villetta. Autori dell’atroce delitto la sorella Erika, 16
Articolo di Giacomo Perra Per gli almanacchi e i tabellini sportivi, che badano al concreto e dimenticano le note di colore, è semplicemente il primo match della Nazionale disputato al Sant’Elia. Da tutti gli appassionati di calcio, sardi e non,
“Ricordati che devi morire…”, gli ripete per tre volte il frate. “Sì sì no… mo me lo segno, non vi preoccupate”, gli risponde Massimo Troisi mentre con la mano fa il gesto come se fosse pronto ad appuntarselo. Chi non ricorda questa
Buon compleanno Faber: il 18 febbraio Fabrizio De Andrè avrebbe compiuto 81 anni. Nato nel 1940 nel quartiere genovese di Pegli da genitori piemontesi, si trasferisce nell’astigiano durante i bombardamenti. La sua vita fu un susseguirsi di scelte e di
17 febbraio 1943. Gli Alleati rovesciano morte e distruzione su un popolo, una città e un’Isola. Sono trascorsi ormai 79 anni dalla tragedia della Seconda guerra mondiale, quando i liberators ferivano fatalmente i sardi: e le cicatrici sono ancora visibili
Il 17 febbraio 1943 gli aerei americani bombardarono Gonnosfanadiga e sganciarono delle bombe in alcuni punti del paese, in via Porru Bonelli (il “rettifilo”), la strada principale, via Guglielmo Marconi e via Cagliari. Le conseguenze furono disastrose: le bombe seminarono
Questo imponente pino, che tutti conoscono col nome di “Pino di Clelia”, oggi compie 152 anni. Si trova nel Compendio Garibaldino di Caprera e fu il generale Giuseppe Garibaldi in persona a piantarlo nel piazzale davanti alla casa il giorno