Ci sono delle leggende così radicate nella nostra cultura che è facile vengano raccontate dai maestri ai bambini piccoli – anche solo per far loro passare un’oretta in tranquillità – ed è per questo che si tornano alla mente dopo
Il mare da una parte, i monti innevati dall’altra: gli amanti della neve in Sardegna non hanno i giorni contati. L’Isola anche nella stagione fredda riesce a offrire emozioni e sensazioni uniche. Da qualche anno albergatori e operatori turistici sardi si
Tanto tempo fa, nei pressi della Sardegna centro-occidentale, si racconta vivesse un uomo molto ricco ed egoista. Durante la sua vita ne aveva combinato di ogni genere, divertendosi, sperperando i suoi averi, seducendo quante più donne riuscisse, senza mai compiere
Esti malu su dolori de brenti, peusu su dolori de dentis. Quante volte ve lo siete sentito dire? È uno dei detti sardi più in uso nel Campidano: è brutto il mal di pancia, ma è peggio il mal di denti.
E’ nata due anni fa con un’unica missione: sviluppare soluzioni che consentano l’identificazione e la tracciatura di ogni tipologia di prodotti nel mercato. Si tratta di “autentico”, la startup innovativa che punta ad essere la soluzione completa alla contraffazione dei
Gli scrittori e oratori classici latini dell’epoca dei romani non erano per nulla benevoli verso i sardi. Uno di loro, Cicerone, fu in modo particolare il più accanito contro gli abitanti dell’isola; nelle sue orazioni non risparmiò termini offensivi e razzisti.
Esattamente due anni fa, il 18 gennaio 2017, si consumava una delle più grandi tragedie che l’Abruzzo ricordi: la valanga sull‘Hotel Spa Rigopiano. Fra le 16.45 e le 16.48 un’immensa valanga di neve e detriti si stacca tra il Vado di Siella
Si racconta in Sardegna che gli uomini dei tempi più antichi non conoscessero il sollievo del calore, e che vivessero plagiati da un gelo perenne. Questo fino a quando non intervenne Antonio, il santo che oggi viene venerato nell’Isola –
«Nanneddu meu, su mund’est gai, a sicut erat non torrat mai». Suonava così la prima strofa della poesia, dedicata a Nanni Sulis e diventata poi un celebre canto popolare sardo, scritta da Peppino Mereu, poeta sardo originario di Tonara, nato proprio il 14
Oggi, all’interno del nostro viaggio dedicato al folklore sardo, troviamo un oggetto molto amato : stiamo parlando delle bambole de pezza, chiamate anche “Pippias de zappus“. Le bambole de pezza erano un giocattolo per bambine: venivano fatte prevalentemente di stracci,