Non ce l’ha fatta il quindicenne somalo ricoverato all’ospedale San Giovanni di Dio subito dopo lo sbarco dei 667 profughi. Il ragazzo affetto da una gravissima forma di polmonite è deceduto qualche ora dopo il suo arrivo nel porto canale
Tre arresti per altrettanti presunti scafisti ritenuti responsabili della tratta di esseri umani. Il provvedimento è scattato ieri pomeriggio, subito dopo lo sbarco dei 669 migranti provenienti dalla Libia nel porto canale di Cagliari. Ad eseguire i provvedimenti di fermo
“Preso atto delle continue segnalazioni dei nostri soci, abbiamo pensato di organizzare dei volontari, affinché controllino che le auto nei parcheggi riservati siano effettivamente di pazienti, ma anche per scoraggiare eventuali malintenzionati.” L’associazione Thalassa Azione Cagliari corre ai ripari contro
Incidente stradale a Cagliari in prossimità dell’incrocio tra la via Sonnino e il viale Bonaria. Una Peugeot 106 condotta da C.A. cagliaritana di anni 65, proveniente dalla via Sonnino ed un Mercedes E220 condotto da C.R. di anni 66 di
Sin dalle prime ore dell’alba uomini appartenenti alla Polizia e alla Guardia di finanza hanno dato corso ad una delle piu’ vaste operazioni anticrimine condotte in Sardegna. Le Squadre Mobili di Cagliari e Nuoro, coordinate dal Servizio Centrale Operativo della
Incidente stradale nel pomeriggio di ieri nella strada statale 195 all’altezza dello svincolo per Giorgino. N. C., 51enne residente a Santadi, conducente di una fiat Uno, stava percorrendo la 195 diretta verso Cagliari. All’altezza dello svincolo per Giorgino, per cause
“Un territorio che muore lentamente sotto lo sguardo indifferente della Regione Sardegna”. Con queste parole, il segretario della Cisl territoriale del Sulcis Iglesiente, Fabio Enne, ha espresso tutto il suo rammarico nei confronti della giunta Pigliaru, rea di non aver risposto alla
“Il problema delle trivelle a 12 miglia è un problema di tutti, e per noi “ogni mare è il nostro mare”. Tutto ciò che succede in un punto del Mediterraneo, anche lontano, ci riguarda tutti. Se non avviene ancora in
“Non mi hanno fatto pensare alla paura del prelievo. La mattina mi sveglio pensando che ci sono Ornella e Maria Grazia che fanno musica e leggono libri, e io lo racconto sempre a nonna, quando torno a casa. Sono così
“Povertà, malgoverno, guerra e abusi sessuali: ecco com’era la Repubblica democratica del Congo. Grazie a un programma di mobilità per studenti sono arrivata a Cagliari, e nonostante gli episodi di razzismo ho qui potuto vivere finalmente una vita serena”. Il