«Indicare 14 siti in Sardegna sui 67 individuati complessivamente nel territorio nazionale per la realizzazione del deposito unico dei rifiuti nucleari rappresenta l’ennesimo atto di arroganza e prevaricazione di uno Stato e di un Governo che non hanno alcun rispetto
«Questa mattina ho appreso che parte del territorio comunale di Guasila è stato identificato tra quelli idonei a ospitare di rifiuti radioattivi italiani. Non è il solo, visto che le aree candidate sarebbero ben 67». A dirlo è la sindaca
Politica sarda sugli scudi dopo la mappa pubblicata dal Governo sui 67 siti individuati per i depositi delle scorie nucleari che l’Italia deve ancora smaltire. 14 di questi sono in Sardegna, nelle province di Oristano e del Sud Sardegna. Il
Il Governo ha tolto il segreto sul deposito delle scorie nucleari. La Sogin, la società dello Stato italiano responsabile dello smantellamento degli impianti nucleari italiani e della gestione e messa in sicurezza dei rifiuti radioattivi, ha pubblicato la mappa con
Il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente Giuseppe Conte e del Ministro della salute Roberto Speranza, ha approvato un decreto-legge che introduce ulteriori disposizioni urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. Il testo prevede: –
Sta girando in queste ore la bozza del decreto che stabilirà le norme in vigore dal 7 al 15 gennaio. Si va verso una zona “gialla rinforzata” nei giorni feriali e arancione nei festivi e prefestivi. Il weekend del 9
392 dosi somministrate su un totale di 13mila disponibili: con il 3% dei vaccini inoculati la Sardegna è una delle regioni in cui la campagna vaccinale sta andando più a rilento. L’assessore della Sanità Mario Nieddu ha spiegato all’Ansa i
Sono ore decisive le prossime per capire cosa stabilirà il Governo in merito alle norme di contenimento della pandemia dal 7 fino al 15 gennaio. Stasera, alle ore 21, è previsto un vertice dell’esecutivo, come si apprende da fonti interne
Duro attacco del segretario PD Sardegna, Emanuele Cani, all’esecutivo regionale nel contrastare il Covid-19. Scrive Cani: “Prima c’è stata la questione dei dati, poi i tamponi e ora i ritardi nelle vaccinazioni. Ancora una volta dobbiamo constatare la totale inefficienza
Stanziate le risorse per la progettazione di otto opere del Sistema Idrico Multisettoriale Regionale (SIMR) finalizzate a realizzare nuove interconnessioni tra bacini e a integrare, potenziare o migliorare la funzionalità di quelle esistenti. Con 12.300.000 euro la Giunta regionale ha