“Sono stata violentata, per favore venite presto”. Sono state queste le ultime disperate parole di Alexandra Macesanu, la ragazza che in Romania è stata violentata e uccisa da Gheorghe Dinca, meccanico 65enne. Nella casa in cui è stata uccisa Alexandra,

La Casa di Carta, nota serie televisiva prodotta e distribuita da Netflix, è diventata realtà in Messico dove un commando armato ha compiuto una rapina alla Zecca di Stato di Città del Messico. La banda armata ha rubato una collezione

Al Wacken Open Air, il festival di musica heavy metal più importante e grande d’Europa che si tiene ogni estate in Germania, venerdì scorso, c’erano due fan molto particolari. Si tratta di due anziani, fuggiti dalla casa di riposo in

Goffissimo e ridicolo tentativo di barare ai test antidoping: il playmaker americano Dj Cooper batte ogni record. Il 28enne ha sostituito le sue provette per le analisi con quelle di una sua amica: l’esito è stato che Cooper è risultato

Almeno 19 morti e 30 feriti per una esplosione all’Istituto nazionale per il cancro del Cairo, il più importante ospedale oncologico della capitale. A riportare la notizia è Repubblica. Lo ha affermato un portavoce del ministero della Salute precisando che

C’è stata un’altra sparatoria in Usa, stavolta a Dayton, in Ohio, appena qualche ora dopo la strage a El Paso, in Texas. Secondo diversi siti americani un uomo armato ha aperto il fuoco e ci sono diverse persone, almeno una

È di tre morti e almeno 16 feriti il bilancio provvisorio di una sparatoria avvenuta in una delle maggiori manifestazioni della California dedicate al cibo, il Gilroy Garlic Festival di San Josè. Tra le vittime c’è anche un bambino di

«Io ne ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi». Se ci fosse una classifica delle frasi più celebri della storia del cinema, questa, pronunciata dal replicante protagonista di Blade Runner sarebbe tra le prime dieci.  Il cinema piange

E’ stato ritrovato dopo 18 anni grazie a un sistema per l’invecchiamento come Faceapp, ma molto più sofisticato e potente. E’ successo in Cina dove un bimbo rapito a 3 anni mentre giocava vicino al cantiere in cui lavorava il padre, ora potrà

22 luglio 2011: il giorno delle stragi al campo estivo di Utoya e Oslo nelle quali persero la vita rispettivamente 69 giovani tra i 14 e i 20 anni e 8 persone. Prima un’autobomba in pieno centro poi una sparatoria contro