Da quasi duecento anni, l’ingresso del cuore di Cagliari, il quartiere di Castello ha una forma definita e precisa secondo lo stile neoclassico progettato dal conte Carlo Pilo Boyl. Ma Porta Cristina, edificata tra il 1824 e il 1825, prima
Lo sapevate? Che significato hanno le tre palle di cannone nella facciata del palazzo Boyl a Cagliari? Nella facciata del grande palazzo nobiliare che si trova a sinistra del Bastione di Saint Remy sono conficcate (e incorniciate) tre palle di
Lo sapevate? Il lago di Il Baratz è l’unico bacino naturale della Sardegna. A metà strada, più o meno, tra Alghero e Sassari troviamo l’unico lago naturale dell’Isola (gli altri, a partire dal più grande, l’Omodeo, sono tutti artificiali): il
Oggi luogo di arrivo di tantissimi provenienti, in bus o in treno, dall’hinterland cagliaritano e non solo. Ma piazza Matteotti, a distanza di oltre un secolo, conserva ancora il busto del maestro Giuseppe Verdi. Eppure, ancora evidente è un errore
Monica Vitti si innamorò subito della Sardegna. Si era trattenuta a lungo sull’isola di Budelli per girare le scene di “Deserto Rosso” diretto dal suo compagno, il grande regista Michelangelo Antonioni. I due avevano una storia d’amore che tenevano riservatissima,
Il vento ha creato in Sardegna delle vere e proprie sculture, lavorando pazientemente sulle rocce dell’Isola. Alcune di queste assumono forme stranissime e curiose che richiamano l’attenzione di visitatori e turisti. A Cala Ghjlgolu (o Girgolu), nel territorio del comune
La scrittrice sarda Grazia Deledda, premio Nobel nel 1927, ha una fama che supera i confini del Globo terrestre. Parrebbe un’esagerazione se non fosse che il suo nome è associato a un qualcosa che si trova al di fuori del
A vederlo così, quasi non si direbbe delle sue nobili origini. Lunghi anni di oblio e silenzio, fra le mura del quartiere di Castello. Il portico Laconi, quel vecchio sottopassaggio di palazzo Aymerich, è ancora lì, cadente e sempre più
In Sardegna capita spesso che le rocce assumano forme molto particolari. Sono tantissime quelle le cui sembianze ricordano le fattezze degli animali: orsi, cani, tartarughe, polpi e un elefante. Quest’ultima è forse la più suggestiva. Si trova a Castelsardo, al
Una località di mare, molto importante per la pesca ma anche per le celebrazioni legate a Sant’Efisio: sapete perché si chiama così? Scopritelo in queste poche righe. Il nome di Giorgino deriva dalla cappella di San Giorgio, nella villa Ballero,