Grave lutto nel mondo della cultura sarda. È morta all’età di 64 anni, dopo una brutta malattia, Daniela Zedda, fotografa cagliaritana di grande rilievo nel panorama nazionale e internazionale. Lunga la sua collaborazione con l’Unione Sarda e con altre testate
La giovane cantante friulana, Shari, ha rivelato l’indizio più importante sul suo rapporto sentimentale con il noto rapper di Olbia Salmo. La 20enne ha postato, infatti, sui social alcune Polaroid che li ritraggono abbracciati, svelando così al mondo della musica
I barracuda sono pesci predatori marini che appartengono alla famiglia Sphyraenidae. Sono famosi per la loro grande velocità e per la loro attitudine feroce e aggressiva. I barracuda vivono nelle acque tropicali e subtropicali, e sono particolarmente comuni nelle zone
La Roccia dell’Orso è uno dei monumenti naturali più noti della Sardegna. Si trova nei pressi di Palau dove domina a 120 metri d’altezza la zona, ed ogni anno migliaia di persone accorrono a visitare questa “opera d’arte” lavorata dagli
Ieri pomeriggio, in Viale Monastir a Cagliari, si è verificato uno scontro frontale tra due veicoli con quattro persone coinvolte e ferite, tra cui un bambino di 10 anni. Secondo le prime ricostruzioni, uno dei veicoli avrebbe invaso la corsia
Sabato 27 e domenica 28 a Cagliari la ventisettesima edizione di Cagliari Monumenti Aperti. Una ventisettesima edizione che ancora una volta inviterà cagliaritani e turisti a scoprire o riscoprire il piacere della meraviglia, come recita la campagna di comunicazione di
Sabato scorso, di mattina, al Poetto di Cagliari c’era chi approfittava della bella giornata per farsi una corsa, un giro in bicicletta, una passeggiata, o chi era già pronto per la tintarella primaverile e per i primi tuffi. Niente di
Tragica morte a Portoscuso. Un uomo di 58 anni, Fabrizio Cherchi, ha perso la vita nell’ecocentro del Comune sulcitano mentre gettava rifiuti nel compattatore. L’uomo sarebbe caduto accidentalmente all’interno del macchinario mentre conferiva materiale di scarto che aveva portato dal
Si chiamano “ Pintaderas” e risalgono all’epoca nuragica, sono piccole matrici di terracotta circolari in basso rilievo che servivano per decorare il pane votivo ancora crudo. Potevano avere un diametro che variava dai 5 ai 10 centimetri e venivano utilizzate