Il 2 aprile dedicato alla sensibilizzazione sul disturbo del comportamento
Due pregiudicati di Quartu sono finiti agli arresti domiciliari per il reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. L’arresto di C.F 43enne e di F.S e 46enne ad opera della Polizia, è avvenuto nell’ambito dei servizi di controllo del territorio finalizzati
Nei guai un giovane cagliaritano: in camera sua una vera e propria serra. Coltivava marjiuana nella sua camera da letto trasformata, con un ingegnoso sistema realizzato in pannelli isolanti, in una vera e propria serra. La struttura, assieme a 180
Il Corpo di Polizia Municipale ha reso noti luoghi e orari del posizionamento dell’apparecchiatura.
Si era allacciata abusivamente alla condotta dell’acqua e al contatore condominiale dell’abitazione di Sestu dove risiede da qualche tempo. Arrestata dai carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile dai loro colleghi della stazione, e subito rilasciata, una giovane donna di Capoterra
Il quartiere di Villanova, una delle zone a traffico limitato del centro storico di Cagliari nel quale gli accessi sono controllati dalle telecamere, sta vivendo da qualche tempo una involuzione di quella che – a detta degli amministratori comunali –
Sono stati confermati i commissari delle Aziende sanitarie e ospedaliere sarde. Resteranno in carica fino al prossimo 30 giugno, ultimo giorno di vita per le otto Asl sarde. L’ha deciso la Giunta regionale, riunita ieri sera in viale Trento con
Non c’è pace per il Sulcis Iglesiente. Come se non bastasse già la drammatica crisi economica, ora anche la sanità sulcitana continua a perdere pezzi, con i servizi essenziali ridotti all’osso. La denuncia arriva dai sindacati di categoria: “Alle scelte
Centoquaranta famiglie a rischio. Sono quelle dei dipendenti della Karel, la società call center a Cagliari, che da luglio rimarranno senza lavoro. E che in questi giorni scioperano di fronte al palazzo del Consiglio regionale di via Roma. La vicenda
Con l’approvazione della Manovra Finanziaria la Giunta regionale mette a disposizione della Sardegna oltre 7 miliardi e 400 milioni di euro per sostenere la ripresa, favorire lo sviluppo e avviare il risanamento del debito in Sanità, una voragine non più