La Giunta investe su ricerca di base e innovazione, e lo fa intrecciando tutte le risorse disponibili per spendere meglio e più rapidamente. I 30 milioni ottenuti con il Patto per la Sardegna sono stati programmati insieme ai 6,5 in
Il 9 giugno 1937, ai piedi della miniera di Serbariu, per volontà del regime fascista venne posata la prima pietra della città di Carbonia, un nome scelto appositamente per richiamare la vocazione mineraria di quei luoghi. In presenza delle autorità
McDonald’s sbarca a Carbonia. Già presente a Cagliari, Quartucciu, Sestu, Quartu Sant’Elena, Oristano, Sassari, Olbia, Alghero e Nuoro, la catena di fast food americana arriva nel Sulcis e assume 35 persone in un territorio massacrato dalla crisi. Da oggi sono
Un incendio è scoppiato questa notte, intorno alle 3, nella lavanderia industriale Nivea a Macchiareddu. Secondo le prime ricostruzioni il rogo sarebbe partito dal surriscaldamento di alcuni macchinari o dal calore accumulato tra la biancheria impilata. Danni enormi per l’azienda.
Cinque auto destinate a un autonoleggio e parcheggiate in uno spiazzo di via dell’Artigianato a Cagliari sono andate a fuoco durante la notte in un incendio probabilmente di origine dolosa. A far pensare a un atto doloso è l’incendio dell’auto
Un riconoscimento che, oltre al gioco di squadra e alla mission d’ateneo, premia ricerca, applicazione e intuito. Angela Corona, virologa e assegnista di ricerca dell’Università di Cagliari operativa nel laboratorio diretto dal presidente della facoltà di Biologia e farmacia, Enzo
«Brutta, decisamente una brutta sentenza». La responsabile iniziative legali dell’Uaar, Adele Orioli, commenta la decisione del Tar della Sardegna che ha respinto il ricorso presentato dalla stessa associazione contro l’ordinanza emessa dall’amministrazione comunale di Mandas il 23 novembre 2009 che
Da più di un mese giaceva morta nella sua casa di via Gioberti a Nuoro. Nessuno si era accorto di nulla. La viceprefetta del capoluogo barbaricino, Alessandra Spedicato, 52 anni, dal 1 giugno avrebbe dovuto iniziare il suo nuovo incarico di
Sarebbe morta per un digiuno prescritto da un medico una donna di origine sarda di 57 anni affetta da sclerosi multipla residente a Perugia. A denunciare l’accaduto il marito della donna. Secondo quanto ha dichiarato l’uomo la moglie, dietro la
Un piccolo lumicino di speranza, una buona notizia in una storia talmente tragica che si fatica ad essere contenti. È il dramma delle vittime dell’amianto del polo chimico di Ottana. Qualche settimana fa, l’ennesima vittima aveva tristemente ricordato la tragedia