7 novembre 1628, per qualcuno una data storica qualunque, magari coincidente con qualche evento specifico. Ma per gli amanti della letteratura, specie quella scolastica, questa giornata segna l’inizio della vicenda raccontata dal romanzo “I Promessi Sposi” di Alessandro Manzoni. Per
Piccolo tour della Sardegna per il giornalista Andrea Scanzi. La nota penna de Il Fatto Quotidiano si trova nell’Isola per una tre giorni di spettacoli dedicati a Giorgio Gaber, “E pensare che c’era Giorgio Gaber”. Venerdì era in scena a
Non ho mai visto giocare Gigi Riva. Quando da bambino mi avvicinai al calcio, lui aveva appena smesso, stanco e triste dopo l’ennesimo grave infortunio. Gli ho sempre voluto bene, come se fosse un’entità divina, una sorta di capostipite da
Non tutti i viaggi sono uguali, alcuni entrano nell’anima rendendoci più ricchi di valori e insegnandoci qualcosa. E il loro ricordo scorrerà in noi per tutto il resto vita. Manuel Nappi, giovane studente di Tortolì, ha affrontato dall’ inizio del
A Seui, viene festeggiata l’ennesima ultracentenaria. Oggia a spegnere 102 candeline è “tzia” Elvira Aresu nata il 6 novembre 1919, a cui è stata organizzata in serata una festa in suo onore. Questa si è svolta presso la locale comunità
Un amore mai spento, anzi. Nel terzo millennio il fuoco della passione arde sempre per cd e vinili. E lo storico negozio “Alta Fedeltà”, da 18 anni a Cagliari nella via Grazia Deledda lo sa bene e ne è orgoglioso.
Mesi e mesi di passione, lavoro, precisione e, diciamolo pure, anche di fatica. Ma alla fine ecco un capolavoro dell’arte made in Sardinia. La spettacolare Fontana di Trevi, che vide Mastroianni e Anita Ekberg protagonisti della scena cult de “La
Angelica Grivel Serra vive e studia filosofia a Cagliari, ma rivendica con fierezza le origini ulassesi per parte materna. Nel 2015 vince a Roma il concorso letterario nazionale “Diregiovani Web La creatività fa scuola”. Intraprende poi una collaborazione con L’Unione
La Cagliari che non c’è più: un bambino guarda il fotografo, indovinate dove si trovava questo colonnato. I Cagliaritani lo chiamavano il “Partenone”, era uno dei due edifici del vecchio Mercato civico del largo Carlo Felice, orgoglio della città e descritto da Lawrence,
Il piccolo Giampietro Porcu vive costantemente a contatto con la natura e gli animali. La scelta di vita dei suoi genitori, quella di vivere in campagna, sta dando buoni frutti: il piccolo è sereno, allegro e sensibile. La foto ci