È una bevanda alcolica, di colore giallo paglierino e sapore piacevolmente amarognolo. Spesso il liquore, confezionato in bottiglie di vetro trasparenti, può contenere in infusione un pezzo di cardo. Il liquore di cardo selvatico è prodotto allo stesso modo da
Di fronte a Capo Carbonara si può visitare una piccola e bellissima isola granitica, detta “Isola dei Cavoli”. Un nome senza dubbio curioso. In tanti, infatti, spesso si domandano da dove derivi questo appellativo. Le spiegazioni sono due. La prima
«Ai giovani? Direi di non avere paura. La paura, del resto, è solo quell’emozione che non ci fa del tutto scoprire la bellezza e le opportunità che ci sono oltre il cancello della vita. La curiosità e l’amore per la conoscenza devono
A cura di Massimiliano Perlato Come afferma Valeria Cancedda nella prefazione della pubblicazione “La riva dei giorni” di Veronica Scano, nel descrivere le sue sublimi poesie, racconta di magie ed estasi colorate, in quanto le stesse prose sono mirabilmente accompagnate
Il braciere era un elemento centrale nelle case dei tempi passati: oltre che un mezzo pratico per riscaldare gli ambienti, era un punto di incontro e di condivisione per la famiglia e gli amici. Era il luogo dove si riuniva
Monumenti sardi: sa Domu de Orgia, il più grande tempio a megaron nuragico esistente. Questa magnifica struttura nuragica, la più grande finora conosciuta dell’Isola, si trova in un meraviglioso contesto scenografico. Il tempio si trova nel territorio di Esterzili, in
Era il mese di marzo del 1889 quando in seguito alle forti mareggiate invernali abbattutesi sulle dune della spiaggia a monte della chiesa di Sant’Efisio furono riportate in luce un consistente gruppo di stele lapidee e di urne in terracotta:
È una pera di medie dimensioni, di colore giallo verde, pasta bianca, aspra, ideale per la conservazione e la cottura. La raccolta avviene nel mese di settembre-ottobre. Per la conservazione vengono utilizzati canestri avvolti nella paglia o cannicciati, posizionati in
Al Parco di Molentargius non ci sono solo volatili: oggi vi parliamo del Ferro di cavallo o Colubro sardo, un rettile piuttosto grosso, lungo fino a 140 cm. La sua presenza nel Parco di Molentargius è stata accertata negli ultimi anni
La festa di Sant’Efisio quest’anno assume un volto insolitamente triste, privo delle consuete tribune, dei vivaci balli folk in piazza del Carmine. L’assenza di queste tradizioni è il risultato di complicazioni burocratiche che hanno impedito agli uffici comunali di finalizzare