Addio a La Paillote: iniziati oggi i lavori di demolizione e smantellamento
Sole quasi estivo, mare cristallino come solo quello di Cala Fighera può essere e risacca che si infrange sul bagnasciuga: ma a rovinare questo quadro paradisiaco di lunedì 20 marzo 2017 si sente, in lontananza, il rumore cadenzato di martelli e
Sole quasi estivo, mare cristallino come solo quello di Cala Fighera può essere e risacca che si infrange sul bagnasciuga: ma a rovinare questo quadro paradisiaco di lunedì 20 marzo 2017 si sente, in lontananza, il rumore cadenzato di martelli e picconi.
Oggi i cagliaritani dovranno dire addio a uno dei locali più amati e frequentati della costa: la Paillote infatti non vedrà l’arrivo della prossima estate. Asse dopo asse da questa mattina i muratori sono al lavoro per demolire un vero e proprio angolo di paradiso: un raro esempio di lavoro imprenditoriale ben riuscito, dove i servizi proposti, da quelli balneari, di ristorazione e fino all’intrattenimento notturno, sono riusciti in tutto e per tutto e con successo. In tutto centinaia di migliaia di euro investiti in sedici anni di attività dall’ex calciatore del Cagliari François Modesto e famiglia. Decine e decine di coppie ogni estate negli anni hanno scelto la suggestiva location per il loro matrimonio, migliaia di cagliaritani e turisti avevano eletto ormai all’unanimità il locale di Cala Fighera come centro nevralgico delle proprie domeniche estive, tra musica tribale, secchielli di Mojito e amori nati con il sottofondo del mare che si infrangeva sugli scogli della caletta.
Ma evidentemente la burocrazia non guarda in faccia nessuno e il cartellino rosso è arrivato anche per La Paillote. Il locale, aperto nel 2001 con la sola attività balneare e la pedana in legno, si è espanso due anni più tardi grazie alla concessione di ristorazione. Rinnovate ambedue nel 2008, sono scadute nel 2013 e da allora restavano in attesa di rinnovo. Nel febbraio 2015 è arrivato da parte del Comune di Cagliari l’ordine di demolizione.
© RIPRODUZIONE RISERVATA