Cagliari, riaprono 10 postazioni studio alla MeM e nella Biblioteca di Pirri
Cagliari, riaprono 10 postazioni studio alla MeM e nella Biblioteca di Pirri. Da domani, giovedì 6 maggio 2021, e sino a nuove disposizioni, sarà possibile prenotare le 10 postazioni studio individuale situate nella “coorte“ della MeM – Mediateca del Mediterraneo
Cagliari, riaprono 10 postazioni studio alla MeM e nella Biblioteca di Pirri.
Da domani, giovedì 6 maggio 2021, e sino a nuove disposizioni, sarà possibile prenotare le 10 postazioni studio individuale situate nella “coorte“ della MeM – Mediateca del Mediterraneo di via Mameli 164 a Cagliari e presso la Biblioteca Pirri al civico 63 di via Santa Maria Goretti.
Restano vigenti le disposizioni indicate nella “Guida per l’uso contingentato e sicuro della Sala Studio della Biblioteca centrale – MeM e della Biblioteca di Pirri in osservanza delle prescrizioni anti Covid-19” pubblicata sul portale istituzionale www.comune.cagliari.it (link più sotto).
L’articolazione dei turni giornalieri è il seguente:
- mattina – dalle ore 9,30 alle ore 13;
- pomeriggio – dalle ore 15 alle ore 18,45.
Il servizio – precisa con una nota la dirigente Servizio Cultura e Spettacolo – è rivolto a tutti gli iscritti del Sistema Bibliotecario Comunale di Cagliari (per iscrizione https://opac.regione.sardegna.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
La domus de janas che sembra aver ispirato Gaudì: sapete dove si trova?
Che Gaudì sia stato in Sardegna prima di creare le sue bellissime architetture organiche? Dopo aver ammirato questa meravigliosa necropoli, potremmo anche sospettarlo!
Che Gaudì sia stato in Sardegna prima di creare le sue bellissime architetture organiche? Dopo aver ammirato questa meravigliosa necropoli, potremmo anche sospettarlo! Oggi vi facciamo scoprire la necropoli a domus de janas di Prunittu che sorge lungo la strada comunale che collega l’abitato di Sorradile alla chiesa campestre di San Nicola, a Oristano.
È composta da 2 gruppi ben distinti di tombe scavate su un costone roccioso trachitico. Il primo gruppo di ipogei sorge in località Prunittu, presso la sponda sud-orientale del lago Omodeo, e consta verosimilmente di 15 tombe, originariamente accessibili da alcune pedarole, ma i crolli e le fratture che si sono verificate nel tempo, ne rendono alcune di difficile accesso.
Tra queste spicca la tomba pluricellulare denominata “sa cresia”. Presenta una grande anticella a pianta trapezoidale irregolare e soffitto a spiovente unico. Un secondo gruppo di tombe, circa 11, si trova in un terreno di proprietà privata, situato in località Aràccono, ed è probabilmente da attribuire alla stessa necropoli.
Per raggiungerla occorre attraversare l’abitato, dirigersi verso la parte più alta e proseguire per circa 1 km fino a raggiungere il cartello che indica l’ingresso all’area archeologica (circa 50 m dopo il bivio che conduce alla chiesa campestre di Santa Maria).
© RIPRODUZIONE RISERVATA