E’ stata soccorsa in una piazzola di sosta, legata e abbandonata lì con il chiaro intento di lasciarla a morire di stenti. Si reggeva a malapena in piedi, il fisico minato dalle privazioni: “L’abbiamo chiamata Speranza. Non conosceremo mai il suo passato, è un vero peccato a volte che gli animali non possano parlare, diversamente chissà quanta gente si vergognerebbe di essere al mondo”, scrivono le volontarie del rifugio I Fratelli Minori di Olbia che l’hanno amorevolmente accolta e presa in cura.

Gli esiti degli esami parlano chiaro: Speranza è risultata positiva ad Ehrlichia e Leishmaniosi. Lei nonostante tutto è una cagnolina solare ed ama tanto le coccole. “È tanto buona che non immaginate, la sua dolcezza ci annienta e nel contempo ci insegna tante cose”.

Con lei, considerate le condizioni disperate in cui è stata ritrovata ogni giorno è come essere sulle montagne russe. Dopo qualche momento di grande apprensione, “Speranza ha ripreso a mangiare e noi vogliamo ancora credere in una sua ripresa. Stava morendo di inedia, ha leishmania ed ehrlichia. Non è facile ciò che viviamo ogni volta nel tentativo di restituirli alla vita. Lei è una cagnolina così dolce. Le terapie fanno effetto, vogliamo ringraziare di cuore chi ci aiuta con l’acquisto dei farmaci per le sue cure”.

Ecco quello di cui hanno bisogno le volontarie per Speranza: i farmaci Milteforan e Vibravet, cibo secco e umido mini starter e mini puppy della Royal Canin, e quello altamente nutriente e facilmente digeribile tipo a/d della Hill’s.

Contatti 3334312878 – [email protected] Estremi per donazione http://www.lidasezolbia.it/donazioni/ Per spedizione aiuti LIDA Sez. Olbia – rifugio I Fratelli Minori Località Colcò n. 13 – 07026 Olbia (SS) Codice Fiscale 5×1000 01976050904

Allontanato da qualche gregge dove per lavorare devi essere forte e sano, oppure vai per la tua strada e se ti ammali, la natura “farà il suo corso”. Così purtroppo sono trattati nella maggior parte dei casi i cani da pastore e anche i cani da caccia, non dimentichiamo. Considerati oggetti da sfruttare finchè compiono quello per cui, secondo certi pastori e cacciatori, sono nati. Se no, via, abbandonati come rifiuti inutili.

Ed ecco com’è stato trovato il povero Loreto, su una spiaggia, un cumulo d’ossa e dolore, ridotto a una larva, le zampe piene di buchi, gli occhi pieni di pus, magro da far paura e completamente annientato nell’anima. Scheletrico, pieno di piaghe, le unghie lunghissime e in più il carico di indifferenza che lo ha accompagnato sino ad oggi. Le sue condizioni sono disperate.

Adesso si trova al sicuro al rifugio I Fratelli Minori di Olbia. Le sua analisi? “Un bollettino di guerra”, dicono le volontarie. “Quando gli parliamo muove la coda come a voler testimoniare la sua presenza e in qualche modo ringraziarci. Ci proviamo, ma non sappiamo se ce la farà”. Ieri le sue condizioni erano lievemente migliorate: “Loreto sta un pochino meglio, i valori dell’anemia stanno aumentando, mangia e risponde alle terapie. È un angelo questo povero amore. Ringraziamo chi ci aiuterà per l’acquisto dei farmaci e del cibo di qualità, altamente nutriente e digeribile”.

Contatti 3334312878 – [email protected]

Estremi per donazione http://www.lidasezolbia.it/donazioni/

Per spedizione aiuti LIDA Sez. Olbia – rifugio I Fratelli Minori via Dei Cestai – 07026 Olbia (SS) Codice Fiscale 5×1000 01976050904