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Le spruzzavano ddt negli occhi e forse resterà cieca: la storia di Mimmolina e i suoi fratelli

Una storia di violenza che ha dell’incredibile e che arriva come spesso accada non da un luogo remoto del mondo dove le regole di vita sono diverse dalle nostre: no, arriva dall’Isola in cui viviamo, vicino a dove abitiamo. Questa è la storia di Mimmolina, Mimmolino, Mimma e Mimmo, 4 fratellini salvati dall’inferno in cui vivevano o meglio, sopravvivevano, vicino a Olbia.

Per fortuna adesso i cani sono al sicuro al rifugio I Fratelli Minori della Lida di Olbia e sono stati curati, rifocillati, coccolati. Vittime di violenze indicibili sono stati vessati, picchiati, bastonati, reclusi in recinti angusti, hanno patito la fame e tutto questo senza avere nessuna colpa se non quella di essere capitati nelle mani sbagliate.

Mimmolina

“Mimmolina probabilmente è cieca. Le spruzzavano DDT direttamente sugli occhi per allontanare le mosche. Purtroppo è risultata positiva a tutte le malattie mediterranee: filaria, Leishmaniosi ed Ehrlichia, insomma le ha tutte ma quella sua codina è sempre in movimento perchè ha da poco conosciuto la felicità. Ha sempre fame, mangia con tanto appetito ed è sotto terapie. Ringraziamo chi ci aiuterà con l’acquisto di Milteforan e Vibravet”, scrivono le volontarie che se ne stanno prendendo cura. “Il nostro doveroso ringraziamento per l’operazione svolta va a Luca Romani e ai colleghi del Commissariato di Olbia, oltre alle guardie Ages. Adesso proveremo a curare i corpicini e la loro anima martoriata, con la speranza di fargli conoscere il vero amore”.

Contatti 3334312878 – lidaolbia@tiscali.it
Estremi per donazione http://www.lidasezolbia.it/donazioni/
Per spedizione aiuti
LIDA Sez. Olbia – rifugio I Fratelli Minori
Località Colcò n. 13 – 07026 Olbia (SS)
Codice Fiscale 5×1000 01976050904

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